Joao Felix è un po’ sparito dai radar internazionali, complice un lungo periodo di infortuni e pessime prestazioni che ne stanno minando la carriera. Il portoghese, definito l’erede di Cristiano Ronaldo prima di arrivare all’Atletico Madrid, ha rivelato di aver giocato per sei mesi con un piede rotto al solo scopo di tentare di aiutare la squadra nella corsa al titolo di Campione di Spagna. Queste le sue parole riportate da Record:
“È stata una stagione difficile. All’inizio stavo bene, poi è arrivato l’infortunio e ho giocato per sei mesi con un osso del piede fratturato. La gente non lo sapeva, se ne sono accorti solo dopo l’intervento chirurgico. Giocare così è stata una mia scelta per cercare di aiutare la squadra. È stato difficile, ma mi sono sentito parte della squadra”.