Il quattordicesimo titolo in carriera, il primo del 2021 che gli permette di alzare un trofeo per il sesto anno di fila, posiziona Alexander Zverev al dodicesimo posto tra i giocatori più titolati in attività. Finalmente, Sasha è stato in grado di battere la sua nemesi Tsitsipas, che lo aveva battuto negli ultimi cinque precedenti; il trofeo dell’Abierto Mexicano Telcel ha preso la strada di Amburgo alla fine di un match iniziato male e chiuso decisamente meglio.
Queste le parole di Zverev, visibilmente soddisfatto in conferenza stampa:
“Ho sempre detto che questo è un torneo che volevo vincere nella mia carriera. Ho un forte legame con il Messico e con questo torneo. Sono venuto qui con un obiettivo e l’ho raggiunto, e ne sono molto contento”.
L’inizio del match è stato tuttavia davvero complicato per Zverev, che si è ritrovato subito sotto 4-1 ad inizio partita:
“Ho iniziato molto male il match, mi sono accorto di non giocare affatto bene. Ho dovuto lottare per tornare in partita e sono stato bravo a vincere il primo set. Nel secondo set, quando ho avuto la possibilità, dovevo chiudere, perché un top player di solito non ti concede una seconda possibilità. Penso, tuttavia, di aver giocato molto bene il tie-break. Sono contento di come è andata”:
Il discorso, poi, passa al Master 1000 di Miami, torneo che vedrà tantissime defezioni importanti, tra le quali l’assenza dei Top 3 Djokovic, Nadal e Federer:
“Miami è un torneo che molti giocatori vedono come un’opportunità, ma ci saranno diversi ottimi giocatori da battere. Non si può certamente dire che, data l’assenza di Nadal, Djokovic e Federer, sarà un torneo facile per chiunque lo vinca”.
Attualmente, Zverev è è il giocatore con più titoli ATP tra quelli nati dopo il 1994, ma i suoi obiettivi sono molto più grandi di così:
“Gioco i tornei per vincere, sono contento del successo di oggi, ma il più grande obiettivo è vincere un torneo del Grande Slam, il titolo più difficile da vincere, non l’ho ancora raggiunto ma gioco per questo.
Peccato invece per lo sconfitto Tsitsipas, che in conferenza stampa è apparso molto meno espansivo del solito. Il suo score con le finali che contano, infatti, è davvero sconsolante (sconfitto due volte 1000, sei negli ATP 500):
“Il mio obiettivo principale adesso è vincere un ATP 500” ha dichiarato il greco, comprensibilmente triste dopo questa brutta sconfitta.