Dopo il bel successo nel derby contro Luciano Darderi, Matteo Berrettini spreca tanto e cede a Dominic Stricker agli ottavi dell’ATP 250 di Stoccolma al termine di due set combattuti (7-6 6-4) e decisi dalla maggiore freddezza dell’elvetico nei punti importanti. Saluta la capitale svedese anche Lorenzo Sonego, che come Berrettini, cede al termine di due set combattuti (6-3 7-6) contro Casper Ruud, testa di serie n°2 a Stoccolma.
- Primo set: Berrettini spreca e si fa sorprendere da Stricker
- Secondo set: Berrettini poco incisivo, trionfa Stricker
- Sonego eliminato da Ruud
Primo set: Berrettini spreca e si fa sorprendere da Stricker
Il primo set scorre via velocemente con entrambi tennisti che tengono agevolmente i propri turni di servizio concedendo al massimo un solo 15 al giocatore in risposta nei primi sei game. Dal settimo la situazione però cambia, con Stricker che si procura l’unica palla break del parziale, ben annullata da Berrettini, che come lo svizzero inizia a farsi più aggressivo in risposta, senza però andare mai oltre il 40 pari.
Il set giunge così a un tie-break insolito visti i game che lo hanno preceduto. Entrambi giocano meglio in risposta piuttosto che al servizio, con Berrettini che dal 3-2 in suo favore sembra dare la spallata decisiva al set conquistando due mini-break, che lo svizzero però recupera immediatamente. Grazie a un errore dell’elvetico Matteo si guadagna due set-point, compreso uno al servizio, ma il tennista romano spreca e perde quattro punti consecutivi che regalano il primo parziale a Stricker.
Secondo set: Berrettini poco incisivo, trionfa Stricker
Contrariamente al primo, nel secondo set fioccano palle break da una parte e dall’altra nei primi game, con Berrettini che non ne sfrutta quattro (equamente divise tra primo e quinto gioco) e Stricker due nel secondo game.
Successivamente il parziale torna sugli stessi binari che avevano guidato il primo, con i due giocatori che al servizio lasciano le briciole all’avversario, portando a pensare che anche il secondo parziale sia destinato a decidersi al tie-break. Ma Stricker ha un altro piano in testa e nel decimo gioco alza la pressione in risposta, obbligando Berrettini sempre sulla difensiva fino a cedere per la prima volta il proprio turno di battuta.
Break – unico del match – che si rivela fatale per il romano, che cede il secondo set per 6-4. Ottima prestazione di Stricker, che dopo i tanti problemi avuti a causa di un infortunio sembra essere tornato sui suoi livelli e vola ai quarti di finale dell’ATP 250 di Stoccolma, dove affronterà il vincente della sfida tra Grigor Dimitrov (testa di serie n°3) e Quentin Halys. Con questa sconfitta si riducono invece le possibilità per Berrettini di raggiungere il suo obiettivo, ovvero rientrare tra le trentadue teste di serie del prossimo Australian Open.
Sonego eliminato da Ruud
Sconfitta anche per Lorenzo Sonego, che nonostante una buona prova perde in due set (6-3 7-6) contro Casper Ruud. Match da subito falsato da una brutta partenza dell’azzurro, che concede immediatamente tre palle break alla testa di serie n°2, che ringrazia e converte alla seconda occasione, tenendosi poi stretto il break che risulterà decisivo per un primo set da quel punto in poi molto equilibrato.
Equilibrio che regge anche nel secondo parziale, con il norvegese che si guadagna l’unica palla break nel terzo game senza però riuscire a convertirla. Nonostante non riesca a costruirsi delle vere occasioni in risposta, Sonny si dimostra solido e da filo da torcere a Ruud, che per prevalere è costretto a tie-break, dove vince con 7 punti a 3. La testa di serie n°2 vola dunque ai quarti di finale dell’ATP 250 di Stoccolma, dove affronterà Tallon Griekspoor.