Jorginho è finito nel mirino della critica e dei tifosi dopo i due pareggi consecutivi dell’Italia nelle qualificazioni ai Mondiali in Qatar. Il centrocampista azzurro ha sbagliato il calcio di rigore contro la Svizzera ed è salito immediatamente sul banco degli imputati, dopo una estate da eroe: “Sono molto arrabbiato per l’errore dal dischetto, fa male perché era un momento chiave della partita. Mi prendo la responsabilità, la squadra meritava la vittoria e il rigore era un’occasione per sbloccare la gara. Purtroppo ho sbagliato e fa male“.
L’italo-brasiliano del Chelsea non ha nascosto una certa amarezza per le critiche: “Dobbiamo credere in noi stessi, se non lo facciamo noi, chi lo fa? Voi no… Incantesimo finito? Lasciamoli parlare, ne abbiamo sentite tante…”, sono le sue parole ai microfoni della Rai.
“Il calcio è così, si parla di momenti, lo sanno tutti. Si parla solo dei nostri errori in questo momento ma qualcuno si scorda di quanto abbiamo fatto di buono fino a qui. Noi dobbiamo pensare a quello, ad avere entusiasmo e credere in noi stessi per ripartire vincendo. Questo è quello che ci serve”.
Con la Lituania la vittoria è obbligatoria: “Ovvio che dobbiamo vincere, e per farlo serve entusiasmo. Non buttiamoci giù. Dobbiamo correggere i punti negativi, ma senza dimenticare i tanti lati positivi”.