Giornata storica a Barcellona. Andres Iniesta ha annunciato l’addio al club blaugrana dopo 22 anni di militanza.
Don Andres, visibilmente emozionato e davanti a tutti i suoi compagni, ha rilasciato una breve dichiarazione: “Con questa conferenza voglio rendere pubblica la mia decisione. Questa stagione è l’ultima col Barcellona. E’ una decisione pensata a livello personale e familiare. Sono stato qua 22 anni e so cosa significa essere giocatore della miglior squadra del mondo. So cosa significa in tutti i sensi e per questo voglio essere onesto. Ho sempre detto che questo club si merita il meglio da me come è stato fino ad ora, nel futuro prossimo non potrei dare il meglio di me sia a livello fisico che mentale. Ho sempre voluto questo, volevo smettere sentendomi utile, sentendomi ancora un titolare per lasciare al meglio”.
“Ho vissuto tutta la vita qua, lasciare la mia casa e la mia vita sarà complicato. Ma non mi perdonerei mai il fatto di vivere una situazione scomoda nel club della mia vita, non lo merito io e non lo merita il club”.
“Ringrazio i miei compagni e tutti quelli che hanno lavorato nel Barça in questi anni. Ringrazio tutti i tifosi che mi hanno sempre mostrato il loro affetto, a livello personale è stata una cosa incredibile. Ringrazio i miei genitori, mia sorella e tutta la mia famiglia che oggi è qua con me. Siamo arrivati tutti su una macchina, 22 anni dopo sono qua con mia moglie e i miei tre tesori. L’affetto dei tifosi lo porterò sempre con me, sempre nel mio cuore, ringrazio davvero tutti quelli che mi hanno incitato o che mi hanno seguito in questi anni”.
Dopo gli applausi commossi della platea, non si è sbilanciato sul suo futuro: “L’unica cosa importante è non affrontare mai da avversario il club della mia vita, a fine stagione vedremo se sarà la Cina oppure no”.
Entrato nella società catalana da bambino, nel 1996, l’Illusionista ha percorso tutta la trafila delle giovanili, prima di debuttare in prima squadra nel 2002. Diventato presto titolare inamovibile, ha disputato 669 partita in blaugrana, andando a segno 57 volte. Non si contano i trofei conquistati: tra i più importanti, gli 8 campionati spagnoli, le 6 coppe di Spagna, le 4 Champions League e i 3 Mondiali per club.
SPORTAL.IT