“Siamo l’unica nazione al mondo che nel basket non può schierare la migliore formazione possibile. Un’assurdità. Questo deriva dalla cultura dei nostri dirigenti sportivi, i quali ritengono che un organismo privato sia più importante della Nazionale; quando invece si è visto ciò che muove l’Italia. Perché nella pallavolo questo non accade? Quest’anno la FIPAV ha potuto utilizzare i giocatori per tre mesi e le ragazze per quasi cinque. Da noi sarebbe un sogno”. Queste le parole di Gianni Petrucci al Corriere dello Sport.
A poche ore dalla sfida Italia-Spagna, valevole per le qualificazione ai prossimi Mondiali, il numero 1 della Fip ha puntato il dito contro i club: “Soluzioni? Io non devo proporre nulla. Noi convocheremo tutti i giocatori, anche quando ci sarà la contemporaneità con le Coppe”.