Il centrocampista della Juventus Rodrigo Bentancur ha parlato della sua esperienza in bianconero in un’intervista a La Stampa: “Sapevo che sarei andato a Torino da dicembre, me l’aveva detto il mio procuratore. Sei mesi dopo ero a Torino, mi sembrava incredibile. Subito ho avuto la sensazione di entrare in uan grande squadra, respirato la mentalità del club. Allegri mi ha dato fiducia, Sarri ora conta su di me: è orgoglio e responsabilità, penso solo a lavorare. Devo migliorare ancora molto”.
Su Ronaldo: “L’ho incontrato al Mondiale in Russia. L’ho salutato e mi ha detto ‘ciao Rodrigo’, non so come conoscesse il mio nome. Poche settimane dopo eravamo compagni alla Juve: fuoriclasse ed esempio, voglia di vincere incredibile. I miei modelli? In Uruguay avevo Forlan come modello, un attaccante. Studiavo però Lampard, Gerrard e Busquets”.
SPORTAL.IT