Finisce il digiuno di Johannes Boe. Dopo 17 gare senza vittorie, il campione norvegese è finalmente tornato a imporsi in una gara individuale del circuito maggiore facendo sua la sprint di Le Grand Bonand.
Grazie a una prestazione immacolata al poligono e a una condizione sugli sci in netta crescita, il più piccolo dei fratelli Boe si è imposto con 7 secondi di margine sul russo Latypov e 18 sul giovane connazionale Andersen, bravi tutti e due a finire anche loro la gara senza errori al tiro.
Come loro, trova lo 0 anche Thomas Bormolini, miglior azzurro al traguardo (17° staccato di 58”). Più fallose invece le prestazioni degli altri italiani con Hofer (30°, 0+2), Giacomel (74°, 3+2) e Cappellari (88°, 1+2) che hanno tutti chiuso distanti dalle posizioni di vertice.