Dopo sette pareggi e la prima vittoria, in casa contro il Torino, per il Genoa arriva il primo ko dell’era Blessin, punito a Verona da un gol dell’ex Simeone. Il Grifone cade quindi dopo otto partite e resta in piena zona retrocessione, mancando l’aggancio al terzultimo posto del Cagliari che sarebbe stato realtà in caso di successo al “Bentegodi”.
Le sconfitte del Venezia e dello stesso Cagliari, tuttavia, lasciano immutate le speranze di salvezza dei rossoblù. Al termine della gara contro l’Hellas Blessin, comunque, non fa drammi: “Perdere dispiace sempre, ma non abbiamo giocato male. Purtroppo abbiamo perso quasi tutti i duelli. Nella ripresa abbiamo dimostrato un altro atteggiamento e di questo sono soddisfatto: la squadra ha reagito e ha cercato di agguantare il pareggio. Guardiamo avanti e ringrazio i nostri tifosi che anche oggi sono stati splendidi: avremo bisogno di loro nelle prossime partite”.
“Il Verona non ci ha sorpreso, sapevamo che è una squadra simile all’Atalanta, ma peccato per il gol a freddo che ha condizionato tutta la partita” ha concluso il tecnico tedesco.