Se l‘Italia dei grandi ha cominciato con una sconfitta il suo cammino verso gli Europei del prossimo anno in Germania, l’Under 21 ha vinto e convinto nel test di Backa Topola contro la Serbia, appuntamento di preparazione agli Europei di categoria in programma tra giugno e luglio in Romania e Georgia. Due a zero per gli azzurrini, trascinati nella ripresa dal bomber Mulattieri. Azzurrini che, almeno in alcuni ruoli, potrebbero fase al caso del Ct Mancini.
- Non solo oriundi: i giovani che possono aiutare Mancini
- Mulattieri, il bomber dell'Italia Under 21 di Nicolato
- Le altre stelle degli azzurrini: Baldanzi ed Esposito
Non solo oriundi: i giovani che possono aiutare Mancini
Per adesso se li gode Nicolato, ma in un futuro non troppo lontano per alcuni gioiellini dell’Under 21 potrebbe – anzi dovrebbe – esserci spazio anche nella nazionale maggiore. All’estero non si fanno troppi problemi: quando un giovane è ritenuto valido, è subito convocato nella rappresentativa più importante. In Italia, invece, sembra che sia per forza necessaria tutta la trafila dall’Under 15 all’Under 21, prima della prima squadra. E così magari si preferisce cercare all’estero qualcuno che ha passaporto italiano, anziché lanciare promesse che trovano spazio in provincia. Ogni riferimento a Retegui è puramente voluto.
Mulattieri, il bomber dell’Italia Under 21 di Nicolato
Ma chi sono questi giovani interessanti che l’amichevole contro la Serbia ha messo in mostra? Il primo è senz’altro Samuele Mulattieri, attaccante classe 2000 di proprietà dell‘Inter e in prestito al Frosinone. Sue le due reti nella ripresa che hanno dato la vittoria all’Italia Under 21. In questa edizione della serie B Mulattieri, che è nato a La Spezia, ha messo a segno 10 reti in 27 incontri. In carriera è stato capocannoniere del campionato Primavera nel 2000 e vanta un’esperienza al Volendam, nella B olandese: 18 reti in 30 presenze. Tifoso nerazzurro sin da bambino, è un centravanti che sa disimpegnarsi in tutti i ruoli dell’attacco: seconda punta, esterno, persino trequartista.
Le altre stelle degli azzurrini: Baldanzi ed Esposito
Le altre due punte di diamante della “Giovane Italia” di Nicolato, in gran spolvero contro la Serbia, sono Tommaso Baldanzi e Salvatore Esposito. Il primo, classe 2003, è un trequartista che quest’anno ha già messo a segno 4 reti in 18 partite con la maglia dell’Empoli: suo il gol che ha regalato ai toscani la vittoria sull’Inter a San Siro. Piedi buoni e sfrontatezza sono i suoi biglietti da visita, su di lui ci sono già praticamente tutte le big della serie A. Anche Esposito, allo Spezia in prestito dalla Spal, è sul taccuino di tante squadre. Gran recuperatore di palloni, è migliorato molto in fase d’impostazione ed è bravo anche a calciare le punizioni.