Il mercato continua fino all’ultimo minuto e all’ultimo respiro. C’è chi spera di piazzare il colpo proprio alla fine come la Lazio che nelle ultime ore sta lavorando senza sosta all’acquisto di Mason Greenwood. Il giocatore di origini giamaicane potrebbe allungare le rotazioni a disposizione di Maurizio Sarri e portare entusiasmo dopo un avvio di campionato da dimenticare.
- Calciomercato Lazio, Greenwood è l’ultimo obiettivo
- Greenwood, i guai giudiziari: le accuse della fidanzata
- Cadono le accuse per stupro e violenza ai danni di Greenwood
Calciomercato Lazio, Greenwood è l’ultimo obiettivo
In uscita dal Manchester United e a caccia di una possibilità di rilancio, Mason Greenwood è diventato un’opzione di mercato per la Lazio del presidente Lotito che nelle ultime ore ha intensificato i rapporti con il club inglese e con i procuratori del giocatore. Secondo gli esperti di mercato sarebbe stato lo stesso Lotito a occuparsi in prima persona dell’operazione. Dopo l’avvio di campionato e considerati le condizioni non ottimali di Pedro, i biancocelesti provano a dare una nuova arma a Maurizio Sari.
Greenwood, i guai giudiziari: le accuse della fidanzata
Nel passato di Mason Greenwood però non ci sono solo le giocate sul rettangolo verde. Se la sua carriera sembra aver subito una free Ata brusca ed improvvisa è accaduto soprattutto per quanto successo lontano dai riflettori e dal capo di calcio. In Inghilterra il giocatore è stato arrestato per due volte. La prima volta è stato in occasione della denuncia dell’allora fidanzata Harriet Robson che sui social pubblicò anche delle foto in cui mostrava lividi ed escoriazioni che lei imputava al compagno. Il giocatore nel gennaio del 2022 è stato anche arrestato e poi rilasciato su cauzione.
Cadono le accuse per stupro e violenza ai danni di Greenwood
Qualche mese fa, ed in particolare a febbraio, la vicenda ha avuto la sua conclusione dal punto di vista legale: infatti Greenwood è stato scagionato da tutte le accuse a suo carico che prevedevano stupro, aggressione e comportamento coercitivo di controllo. Dopo una lunga indagine la polizia di Manchester ha dichiarato cadute tutte le accuse con il sovrintendente capo Michaela Kerr che ha sottolineato che la decisione di mettere fine alla indagini “non è stata presa alla leggera”. Il rapporto con il Manchester United, che lo aveva immediatamente sospeso, però sembra essersi logorato in maniera irreparabile con il giocatore che è rimasto ai margini del club.