Un nuovo presunto caso legato al razzismo in campo arriva dal campo, per la precisione dalla Championship inglese. Al centro (suo malgrado) Hannibal Mejbri, centrocampista del Burnley, che ha denunciato il fatto di aver ricevuto, così sostiene, degli insulti a sfondo razzista da parte di Milutin Osmajic del Preston.
- Un nuovo presunto caso razzismo nel calcio: i fatti avvenuti in Preston-Burnley
- Lo sfogo di Mejbri: "Non starò zitto"
- Osmaiic respinge ogni accusa
- Intanto c'è stato il reclamo ufficiale da parte di Mejbri
Un nuovo presunto caso razzismo nel calcio: i fatti avvenuti in Preston-Burnley
I fatti sono avvenuti durante il pareggio a reti bianche in casa della società del Lancashire, nel match disputato oggi. Mejbri, che la scorsa estate è approdato (a titolo definitivo) al Burnley direttamente dal Manchester United, ha avuto una reazione piuttosto scomposta durante la ripresa della partita. Questo comportamento è stato dettato da qualcosa che gli è stato riferito nei suoi confronti da parte di Osmajic.
L’attaccante montenegrino potrebbe aver insultato con epiteti a sfondo razzista il tunisino, che si è confrontato a lungo con l’arbitro Andrew Kitchen, come riporta la BBC. La partita ha subito lo stop per qualche minuto. E alla fine del match è arrivato anche il sostegno ufficiale da parte del Burnley nei confronti dell’ex United, riportando inoltre di essere a conoscenza del “presunto commento”.
Lo sfogo di Mejbri: “Non starò zitto”
Mejbri, a sua volta, dopo la partita ha affidato il suo sfogo al proprio profilo su Instagram, in un post dove ha scritto: “Non starò zitto dopo quello che è successo oggi. Denuncerò sempre il razzismo ogni volta che lo sentirò o lo vedrò. Questo è l’unico modo in cui possiamo cambiare, sia come sport che come società. Io sono persona forte, però nessuno dovrebbe subire un abuso così orribile in campo”.
Osmaiic respinge ogni accusa
Da parte del Preston, invece, sono state respinte le illazioni su un presunto comportamento razzista per bocca del proprio giocatore, in passato squalificato per otto turni dalla FA per aver rifilato un morso ad un altro calciatore del Blackburn, Owen Beck. “Milutin Osmajic ha fermamente smentito le affermazioni relative a un commento rivolto ad Hannibal Mejbri durante un confronto odierno post-partita con gli ufficiali di gara”.
E dallo stesso Preston hanno comunicato alla BBC Sport che uno dei loro uomini è andato a trovare Mejbri nello spogliatoio del Burnely a fine partita, evidentemente per solidarietà. Solidarietà giunta dal compagno di squadra del tunisimo James Trafford, con il portiere che sui social ha sentenziato che per il razzismo “non c’è posto nel calcio“.
Intanto c’è stato il reclamo ufficiale da parte di Mejbri
Scott Parker, allenatore del Burnley, non ha voluto entrare nei dettagli di quanto avvenuto parlando con i media a fine partita. Ma ha sottolineato il fatto che la denuncia del suo giocatore è stata refertata (quindi c’è un reclamo ufficiale), oltre al fatto che Mejbri è parso molto scosso.
Il tecnico del Preston, Paul Heckingbottom, ha invece asserito che Osmajic avrebbe potuto dire qualsiasi cosa “in qualsiasi lingua”, senza certezze sull’effettivo contenuto delle proprie esternazioni.