Antonio Cassano contro tutti. L’ex calciatore, oggi opinionista non sempre apprezzato dalla critica, si fa letteralmente prendere la mano massacrando a Viva el Futbol giornalisti come Biasin, calciatori del calibro di Barella e Leao ma pure la classe arbitrale con Rocchi al timone. Insomma, di certo non si può dire che le sue siano posizioni soft né che si dia da fare per farsi voler bene. Se non altro oggi ha risparmiato il suo vecchio bersaglio Max Allegri.
- Inzaghi come Guardiola: attacco frontale a Biasin
- La replica del giornalista
- Le opinioni dure su Barella e Leao
- Gli errori arbitrali e il giudizio su Rocchi
Inzaghi come Guardiola: attacco frontale a Biasin
Galeotta fu una frase riportatagli da amici sul cellulare con Fabrizio Biasin protagonista. Secondo quanto raccontato ad Antonio Cassano, il giornalista avrebbe detto in tv che l’Inter di Simone Inzaghi faccia lo stesso calcio del Barcellona di Pep Guardiola.
Tanto è bastato per mandare su tutte le furie il barese: “C’è una cosa che a me fa schifo, guardatemi: ‘fa schifo!’. Ma Fabrizio Biasin chi ti fa andare a scrivere sui giornali o sulle televisioni. Io posso sbagliare, dire ca*ate, ecc, ma tu non ti vergogni?“.
La replica del giornalista
Sull’argomento è poi intervenuto su X/twitter per replicare lo stesso Biasin, cronista del quotidiano Libero, spiegando cosa aveva realmente detto e cosa invece è stato riportato sul alcune testate.
Il giornalista milanese ha riportato la sua vera frase pronunciata in trasmissione, ovvero: “L’Inter sa vincere anche senza giocare come il Barcellona di Guardiola”. Da qui è nato l’equivoco con un concetto estremizzato all’inverosimile e portato all’attenzione di Cassano.
Le opinioni dure su Barella e Leao
Chi non è mai piaciuto all’ex attaccante di Roma, Milan e Inter è Nicolò Barella. A chi esaltava le doti del centrocampista nerazzurro, l’oggi opinionista Cassano ha replicato: “Ma se pur di farlo giocare Inzaghi lo schiera davanti alla difesa”.
Da una sponda di Milano all’altra: “Oggi tutti mi danno ragione su Leao, sembra che se ne siano accorti solamente ora, ma Leao è questo. La cosa che personalmente mi da più fastidio, sono state le dichiarazioni contro Fonseca rilasciate dal Portogallo. Fonseca è un allenatore top”.
Gli errori arbitrali e il giudizio su Rocchi
Dopo aver incensato Retegui, considerato inferiore solo a Lautaro Martinez come attaccante in Serie A, Antonio Cassano è poi passato all’attacco del designatore arbitrale Rocchi. Motivo del dissenso il rigore fischiato al Napoli: “Il rigore non c’era mai. Rocchi non capisce una min****. Rocchi invece di andare a destra e sinistra a fare sceneggiate dovrebbe mettere giocatori dentro a capire i contatti, fanno 2-3 errori a partita”.