Ormai ha quasi sottratto lo scettro di “star” a Wanda Nara in Tiki-Taka. Antonio Cassano si sta rivelando la vera sorpresa del talk-show di Mediaset con le sue battute senza peli sulla lingua, i suoi giudizi taglienti, i suoi aneddoti. Anche ieri FantAntonio ha lanciato bordate non da poco, facendo arrabbiare un po’ tutti da Mughini a Icardi fino ad Auriemma e il Napoli, confermando la sua vis da polemista.
LO SCONTRO – Che il barese sia tifoso dell’Inter è cosa nota, per Cassano questo può essere l’anno giusto (“Sono carico per quest’Inter. Queste vittorie danno morale e entusiasmo, la squadra non ha sofferto tanto anche se ha avuto qualche difficoltà a livello di ritmo. Ma è una squadra quadrata, difficile da mettere in difficoltà. Io lo ripeto, quest’anno l’Inter vince lo scudetto”) e l’ex giocatore punge anche la Juve: “E’ stato fatto un mercato importante, ed è stato preso anche un grande allenatore. Lukaku soffiato alla Juve? Non credo, la Juve è intervenuta solo per disturbare l’Inter, hanno già quattro attaccanti centrali”. Poi la frase che crea una mini-lite con Mughini: “La difesa dell’Inter è molto più forte di quella della Juve di Conte, Godìn De Vrij e Skriniar sono tre giocatori di grandissimo livello, mentre alla Juve ce n’erano solo due più uno – Bonucci – che ha giovato dalla bravura degli altri due”. Mughini si rizzela, ne nasce un dibattito in cui si inserisce anche Vieri (“Bisogna prima vederli giocare tutti insieme e soprattutto sono ancora state giocate due giornate, non hanno fatto proprio nulla.”) e tutto finisce con un abbraccio tra Cassano e Mughini.
LA STOCCATA – Cassano poi lancia frecciatine anche a Icardi: “Ho sentito per mesi che lui è innamorato dell’Inter e poi gli ha fatto causa chiedendo anche i soldi. Lui al Napoli? Maradona è il re di quella città e non ha mai speso buone parole per lui. Con una sola parola di Diego non so cosa sarebbe successo nei confronti di Icardi…”. Infine perplessità anche sul Napoli: Cassano si rivolge a Raffaele Auriemma e dice: “Il Napoli ha giocatori normali, non fenomeni. Prenderei un giocatore di livello a centrocampo, come Modric o Thiago Alcantara, non come Jorginho. Servono giocatori pronti e fare la differenza. Lozano? E’ fortissimo, mi piace da impazzire. Gli piace giocare a sinistra, ma lì c’è Insigne e non ho la più pallida idea di cosa ha in mente Ancelotti”.