Il sapore della vittoria o Unstoppable: sono due dei tanti film girati dal celebre attore Denzel Washington e chissà che non speri di fare un sequel in salsa calcistica un altro Denzel, ovvero Dumfries il terzino olandese preso dall’Inter per colmare il buco lasciato sulla fascia da Hakimi, volato a Parigi. Un compito difficilissimo, non c’è dubbio, ma che l’esterno classe ’96 vuole affrontare senza paura. “Sono felice, pronto e affamato” ha detto prima delle visite mediche. Inzaghi si aspetta tanto da lui.
Dumfries è l’undicesimo olandese della storia dell’Inter
L’ex Psv è l’undicesimo olandese a vestire la maglia nerazzurra. Il fu Faas Wilkes, dal 1949 al 1952 (47 reti in 95 partite) poi nel 1993 sbarcano a Milano Wim Jonk e Dennis Bergkamp. Nel 1996, arrivò dalla Lazio Aron Winter, che in 77 presenze con la maglia dell’Inter segnò una sola rete e vinse una Coppa Uefa. Altro olandese a sbarcare i cancelli di Appiano Gentile fu Clarence Seedorf: arrivato dal Real Madrid, prima di passare al Milan (dove vinse due Champions League).Nell’estate del 2003 l’Inter acquistò Van Der Meyde dall’Ajax, che deluse così come Edgar Davids che arrivò all’Inter nel 2004 dal Barcellona, dopo essere prima passato dalla Juventus, ma dopo 14 presenze fu ceduto al Tottenham. Il migliore di tutti resta Wesley Sneijder grande protagonista del Triplete, poi dopo la meteora Luc Castaignos ci fu Stefan De Vrij.
La carriera di Dumfries
Dumfries nasce a Rotterdam nel 1996, da padre originario di Aruba e madre del Suriname. Dalll’SC Heerenveen lo preleva il PSV Eindhoven nell’estate del 2018 e qui Dumfries si prende subito la fascia destra e diventa titolare inamovibile, collezionando oltre 120 presenze e 16 gol in 3 anni. Nel 2014, a 18 anni non ancora compiuti, Dumfries riceve la chiamata della Nazionale di Aruba, per via delle origini del padre. Disputa due partite amichevoli ma nel 2016 decide però di accettare la convocazione della Nazionale Olandese e inizia la trafila delle giovanili “Orange” dall’Under-20. Nel 2021 il CT Frank de Boer lo convoca per EURO 2020. Disputa da titolare 4 partite.
Le caratteristiche di Dumfries
Secondo Alex Pastoor, suo primo allenatore al Psv: “È un terzino destro con incredibili potenzialità atletiche, ha un’accelerazione impressionante fino ai 40-50 metri e non molla mai un centimetro. Se cominci a guardare una partita dal 60’, non capisci se la sua squadra è in vantaggio o meno: lui sta comunque dando il 100%: può giocare sia in una difesa a quattro, che in una a cinque”.
Dotato di grande corsa e fisicità (1,88 cm per 80 chili di peso), ha buone doti aeree e senso della posizione, con ancora margini di miglioramento, specie in fase offensiva. Ad aprile ha compiuto 25 anni. Al suo fianco ormai da diverso tempo c’è la fidanzata Jaimy, una presenza fissa nella prossima stagione a San Siro. Il giocatore è molto attivo anche sui social. Il suo profilo Instagram è seguito da oltre 177mila persone e il numero sembra essere destinato ad aumentare soprattutto dopo l’arrivo in Italia.