Era parecchio tempo che a Chicago non si respirava quest’aria, fatta di vittorie schiaccianti e superiorità evidente. Già perchè tutto l’entusiasmo che giustamente esiste attorno alla squadra di Billy Donovan, è giustificato anche alla luce della 27a vittoria stagionale.
I BUlls hanno infatti strapazzato Detroit col risultato di 133-87, ben 46 punti di distacco. Una superiorità tale da permettere a DeRozan di sedere in panchina per quasi tutti i 16 minuti finali della partita, con la gara già praticamente chiusa da diverso tempo.
Anche se l’ala piccola ha giocato relativamente poco, ha comunque segnato 20 punti e raccolto 12 rimbalzi, aggiungendo anche 7 assist al tabellino.
“Nella seconda metà di gara siamo scesi in campo come avremmo dovuto fare dall’inizio. Se fai il tuo lavoro correttamente, l’asticella si alza. Devi metterti nella posizione di essere visto da tutti. Credo che noi siamo in quella posizione, adesso”.
Anche coach Billy Donovan ha voluto elogiare la sua stella per il cambio di marcia di metà gara, fondamentale per spezzare l’equilibrio della partita e le resistenze dei Detroit Pistons: “Lui è un giocatore che può correggersi in corso d’opera. Riesce a trovare una soluzione. Nel terzo quarto avete visto il suo pacchetto completo”.