Le liti con compagni o avversari, i rapporti buoni e meno buoni con i protagonisti nel mondo del calcio ma anche tante verità su domande rimaste inevase per anni. Si potrà dire tutto e il contrario di tutto sull’autobiografia di Giorgio Chiellini “Io Giorgio” ma sicuramente la differenza rispetto ad altri libri di giocatori o ex giocatori è sempre più netta. Il difensore della Juventus – che aveva fatto scalpore anche per le parole sul morso di Suarez nella gara con l’Uruguay – ha rivelato anche la sua verità su uno dei gialli del recente passato bianconero. Cosa successe nell’intervallo della finale di Champions col Real Madrid a Cardiff.
Chiellini torna sul ko con il Real nella finale del 2017
L’eurogol di Mandzukic aveva permesso alla Juve di pareggiare nel primo tempo della finalissima col Real Madrid a Cardiff ma nella ripresa la squadra di Allegri si sgretolò e le merengues vinsero 4-1 senza soffrire. Su cosa successe nell’intervallo si è favoleggiato a lungo: ipotesi e illazioni su risse, polemiche e veleni interni. Ora Chiellini racconta la sua verità.
“Non accadde proprio nulla di clamoroso. Eravamo solo stanchi. Perché mai avremmo dovuto litigare o addirittura menarci subito dopo avere raggiunto il pareggio? A che scopo? Mica stavamo perdendo 3-0, e comunque anche in quel caso non avrebbe avuto senso”.
Chiellini rivela cosa si dissero nello spogliatoio della Juventus
“Siamo rientrati nello stanzone molto provati. Mandzukic malandato sul lettino che quasi non camminava, Pjanic lo stesso, tutti e due che si facevano sistemare il ginocchio mentre il mister parlava. Avevamo il fiatone, altro che litigare. Ci siamo detto cose banali: ‘Proviamo a stare su, non ci disuniamo, sarà dura, loro adesso verranno fuori”.
“La cosa peggiore è che non siamo riusciti a gestire la partita, e dopo il secondo goal preso in quel modo abbiamo pensato che fosse già finita, io in primis, e questo non si fa. Perché non era assolutamente finita. Anche se dallo stupido goal di Casemiro, quello del 2-1, passammo al 3-1 in un amen, come degli sprovveduti: Mandzukic che si fa anticipare in quel modo, Alex Sandro che si fa infilare bellamente a fondo campo, io e Leo che restiamo lì come due mammalucchi a guardare Ronaldo che insacca. Eppure, sul 3-1 per loro abbiamo comunque rischiato di fare goal, e se ci fossimo riusciti si sarebbe riaperto tutto, perché il Real può smarrirsi in un momento”.
Chiellini racconta l’aneddoto con Buffon
Chiellini aggiunge: “Dopo qualche giorno viene da me Buffon e mi fa: “Chiello, scusa, ma mi sono perso qualcosa? Non è che magari è successo davvero quello che scrivono e io non me ne sono accorto? Sai, magari ero andato un momento al bagno…”. Ecco, a forza di leggere o sentire cose ‘segrete’ su quell’intervallo, a Gigi è venuto il sospetto. E io l’ho rassicurato: ‘Tranquillo, Gigi, non è successo proprio niente’. Alla fine, il dubbio è venuto pure a me che non mi sono mai mosso…
“Non bisogna credere alle leggende metropolitane, al gossip, anche se siamo personaggi pubblici che a volte alimentano un interesse morboso. Ne ho sentite di storie strane attorno al calcio, e quasi sempre false”.
Sui social ancora critiche per Chiellini
Neanche questo passaggio ha però convinto i tifosi sui social: “Vi prego, vi scongiuro, vi supplico, fare ricominciare la Serie A che qua con il libro di Chiellini sono capaci di andare avanti fino a Natale” o anche: “Peccato non essere ricco, compravo tutte le copie del libro di Chiellini e gli davo fuoco, ristampe comprese” e infine: “A Cardiff non è successo nulla, no no. Ma un minimo di vergogna?”.
