A Comano Terme erano attesi gli scalatori, ma al termine di una corsa imprevedibile centra la 5a vittoria in carriera Simone Velasco, alfiere della Astana Qazaqstan che nell’ultima tornata ha risposto a Davide Formolo, poi al servizio di Matteo Trentin: sono Lorenzo Rota e Kristian Sbaragli i piazzati d’onore.
Questa la top – 10 odierna :
1 VELASCO SIMONE (ITA) 1995 AST – ASTANA QAZAQSTAN TEAM 05:37:32
2 ROTA LORENZO (ITA) 1995 ICW – INTERMARCHÉ – CIRCUS WANTY ” ”
3 SBARAGLI KRISTIAN (ITA) 1990 ADC – ALPECIN-DECEUNINCK ” ”
4 MAGLI FILIPPO (ITA) 1999 GBF – GREEN PROJECT-BARDIANICSF-FAIZANE’ ” ”
5 TRENTIN MATTEO (ITA) 1989 UAD – UAE TEAM EMIRATES ” ”
6 FORMOLO DAVIDE (ITA) 1992 UAD – UAE TEAM EMIRATES + 00:02
7 BARONCINI FILIPPO (ITA) 2000 TFS – TREK-SEGAFREDO + 00:17
8 CONCA FILIPPO (ITA) 1998 Q36 – Q36.5 PRO CYCLING TEAM + 00:47
9 SCARONI CRISTIAN (ITA) 1997 AST – ASTANA QAZAQSTAN TEAM + 00:48
10 BATTISTELLA SAMUELE (ITA) 1998 AST – ASTANA QAZAQSTAN TEAM + 00:53
Così il 27enne di Bologna dà sfogo alla sua gioia a ‘SpazioCiclismo’: “Ero consapevole di avere un buono stato di forma, lo avevo capito nel corso della cronometro. La calma è la virtù dei forti. bisogna osare quando è il momento. Oggi è andato tutto alla perfezione, la giornata era durissima per il caldo e per il percorso, ma mi sentivo bene; con la Trek-Segafredo abbiamo preso le redini della corsa, ma sono potuto restare al coperto grazie al lavoro di Leonardo Basso e Samuele Battistella. Questa maglia è un sogno che si realizza: nel finale ho avuto le gambe buone per provarci. Ho vinto davanti a mia figlia, sapere fosse all’arrivo mi ha dato maggiore energia: è una delle prime gare che lei viene a vedere. Volevo fare una dedica alle persone che mi erano vicine e che ormai non ci sono più: il mio amico Giulio, il nostro massaggiatore Umberto Inselvini e anche Gino Mäder, un collega che ci ha lasciato facendo il lavoro che amiamo”.