Jonathan Milan non si accontenta e, dopo l’oro conquistato ieri col quartetto azzurro composto da Filippo Ganna, Francesco Lamon, e Manlio Moro, il talento di Tolmezzo ha ottenuto un altro primo posto negli Europei di ciclismo su pista di Grenchen nell’inseguimento. Altra grande prestazione del 22enne che in due giorni ha realizzato l’impresa di vincere le due medaglie più prestigiose nella competizione.
- Europei, Milan batte l'inglese Bigham
- Milan, una breve ma già ricca carriera
- Europei, nulla da fare per Barbieri nell'omnium
Europei, Milan batte l’inglese Bigham
Jonathan Milan ha gestito perfettamente la gara e anche questa volta ha battuto in finale un inglese col tempo di 4’03”774: si tratta di Dan Bigham, l’ex primatista dell’ora. Nella finale 3°-4° posto dell’inseguimento individuale, il tedesco Tobias Buck-Gramcko con una grande rimonta si è preso il gradino più basso del podio rimontando il francese Ermenault. Si arricchisce il medagliere azzurro: Italia al momento terza con tre ori e un argento dietro a Gran Bretagna e Germania.
Milan, una breve ma già ricca carriera
Una carriera breve quella di Milan ma già ricca di grandi successi in pochissimo tempo: nel 2021 infatti, il friulano ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Tokyo 2020 nell’inseguimento a squadra e nello stesso anno si è aggiudicato il titolo europeo nell’inseguimento individuale e il titolo mondiale in quello a squadra.
Europei, nulla da fare per Barbieri nell’omnium
Avrebbe potuto regalarsi una serata ancora più magica l’Italia con Rachele Barbieri nell’omnium, ma così purtroppo non è stato: grande delusione per l’azzurra che è arrivata solo settima. Questo il podio femminile: oro per Archibald (GBR), argento per Pikulik (POL), bronzo per Kopecky (BEL).
Nulla da fare anche per Mattia Pinazzi nello scratch: l’azzurro è stato doppiato e messo fuori gara. A trionfare alla fine è stato il britannico Oliver Wood davanti al neerlandese Roy Eefting e al transalpino Donovan Grondin.