Francisco Conceição in panchina nel match di Champions League tra Porto e Juventus , andata degli ottavi del massimo torneo europeo. Il figlio di Sergio, tecnico dei lusitani e vecchia conoscenza del calcio italiano, ha già esordito in prima squadra, con una grossa delusione successiva ad una grande gioia.
Sabato scorso, infatti, il Porto ha sfidato il Boavista nel Derby cittadino. Sotto di 2-0, i Dragoes sono riusciti a trovare il pareggio con una grande rimonta nel secondo tempo. Poi l’ingresso di Chico, in goal per il momentaneo 3-2 annullato dal VAR.
Prima della decisione della tecnologia, però, c’era stato un momento di pura commozione: Francisco era andato ad abbracciare un Sergio Conceicao visibilmente commosso, attorniato da staff e compagni. Poi la delusione, che non cancella però il tenero momento padre-figlio.
Una scena passata già alla storia del 2021 portoghese, in cui Conceicao padre aspettava il figlio con il numero 85, che in maniera rocambolesca sembrava aver trovato il goal della definitiva rimonta nella gara più attesa tra i tifosi del Porto legati alla stracittadina.
Classe 2002, ala destra che nel Porto B ha agito anche come esterno sinistro, Conceicao junior era alla gara d’esordio con i grandi: in 13 minuti sembrava aver scritto la storia con una rete. E di fatto c’è comunque riuscito, seppur in maniera totalmente diversa.
Dagli studi di Sky, tra l’altro, Alex Del Piero , nei minuti precedenti alla gara di Champions tra Porto e Juventus, si è commosso nel vedere le immagini dell’abbraccio tra padre e figlio Conceicao. Nessun goal, solo emozioni: in attesa di quello ufficiale che porterà alla stessa felicità. Dopo il controllo del VAR.