A cinque mesi dall’annuncio dell’addio alle corse, divenuto effettivo dopo la fine della Vuelta 2021, Fabio Aru ha raccontato la propria drammatica esperienza legata al Coronavirus.
Intervistato da Pier Augusto Stagi nel corso della trasmissione radiofonica ‘Bla Bla Bike’, il vincitore della Vuelta 2015, secondo classificato al Giro d’Italia dello stesso anno, ora residente a Lugano, ha svelato di aver contratto il Covid-19, al pari della propria famiglia, e di stare ancora pagando scontando le scorie del virus:
“Il Covid mi ha provato come se avessi disputato due corse a tappe, non una – ha confessato Aru – Ora va meglio, ma sono sempre stanco e dormo sempre. In famiglia lo abbiamo avuto tutti, è stata un’esperienza pesante”.