Sono ancora gravi le condizioni di Juan Manuel Correa, il pilota statunitense coinvolto il 31 agosto in un tragico incidente durante le prove del Gran Premio del Belgio di Formula 2 nel quale perse la vita il francese Anthoine Hubert.
Correa, ricoverato in un centro medico specializzato di Londra, come ha reso noto la famiglia, resta in una situazione di coma indotto “in modo che i suoi polmoni possano riposare il più possibile” ha detto il padre Juan Carlos in un comunicato.
“Molti degli indicatori chiave sono leggermente migliorati, altri sono peggiorati, ma di pochissimo. I medici ci hanno detto che tutto quello in cui possiamo sperare per il momento sono dei segnali di miglioramento, anche se piccoli. Le infezioni sono sotto controllo e i parametri respiratori e vitali restano costanti e stabili”.
“Crediamo nella forza e nella determinazione di nostro figlio – aggiunge papà Correa – E vediamo in questi piccoli miglioramenti un indizio come stia iniziando a invertire il trend in suo favore. Avremmo bisogno che lo facesse un po’ più in fretta. Ci sono diverse e gravi fratture e una volta che i polmoni staranno meglio, Juan Manuel dovrà subire altri interventi”.
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