Il Clostebol, al quale Jannik Sinner e’ risultato positivo lo scorso aprile e poi scagionato per “assunzione inconsapevole”, e’ uno steroide anabolizzante sintetico derivato dall’ormone maschile testosterone. Tuttavia, e’ anche una sostanza comunemente utilizzata in oftalmologia e soprattutto in dermatologia per curare le ferite in modo rapido. Quello rilevato nel tennista azzurro e’ un metabolita del Clostebol, ossia una sostanza prodotta mentre il Clostebol veniva progressivamente degradato durante il metabolismo. Per questa sostanza, come per molte altre utilizzate nel doping, i metaboliti sono la spia del fatto che e’ stata usata e vengono rilevati anche quando nell’organismo non c’e’ piu’ traccia della sostanza originaria. Il Clostebol e’ in grado di aumentare le prestazioni fisiche favorendo l’aumento della massa e della forza muscolare, riducendo i tempi di recupero post allenamento. Questa sostanza e’ vietata nelle gare sportive anche per gli effetti collaterali che puo’ avere
Cos'e' il Clostebol: steroide al centro di molti casi
Sostanza vietata nelle gare sportive anche per i suoi effetti collaterali
Pubblicato: