Come vi abbiamo raccontato nella giornata di ieri, il Torino vive una grande emergenza relativa ad un cluster di Covid-19. Ieri la società ha comunicato la sospensione dell’allenamento su indicazione della ASL per ulteriori casi di positività.
Oggi ‘La Gazzetta dello Sport’ aggiunge una pesante ma prevedibile notizia: Torino-Sassuolo in programma venerdì alle 20.45 allo stadio Olimpico Grande Torino non si giocherà. L’ufficialità della Lega è attesa in giornata.
A fortissimo rischio anche la successiva sfida di campionato, tra Lazio e Toro, prevista martedì 2 marzo alle ore 18.30. La partita tra l’altro sarebbe all’Olimpico di Roma, in trasferta, altra complicazione pericolosa. Al momento sono sei i calciatori granata positivi (il virus ha contagiato anche le famiglie di alcuni di loro), il tampone di un settimo ha dato esito incerto, a loro si aggiungono due professionisti dello staff.
Una situazione troppo pericolosa e potenzialmente fuori controllo. Anche perché il Torino ha appreso che alcuni dei contagiati sono risultati positivi alla variante inglese, motivo per cui serve ancora più scrupolo nel limitare il contagio.
Ieri mattina l’Asl ha disposto la chiusura del Filadelfia, che è il centro sportivo nel quale il Torino svolge gli allenamenti con la prima squadra, al momento senza prevederne la data della riapertura.
Attualmente tutti i componenti del gruppo squadra del Torino sono in isolamento per sette giorni, in attesa di nuovi sviluppi.