Dai campi di calcio della serie B ai parquet di periferia. Questo il salto compiuto da Rodrigo Palacio, centravanti argentino che nel corso della sua lunga carriera ha vestito maglie prestigiose come quelle del Boca Juniors e, in Italia, di Genoa, Inter, Bologna e Brescia, oltre che dell’Argentina, nazionale con cui ha anche disputato i Mondiali 2014, chiusi dalla Selecciòn al 2° posto dietro la Germania.
- L’ex Inter Palacio saluta il calcio
- L’esordio di Palacio nel basket dilettantistico
- Il canestro di Palacio fa impazzire i social
L’ex Inter Palacio saluta il calcio
Dopo la scorsa stagione vissuta con il Brescia in serie B e condita da 30 presenze e 6 reti, a 40 anni Palacio ha deciso di salutare il mondo del calcio: l’annuncio del ritiro non è ancora arrivato, ma fonti vicine al giocatore danno ormai per presa la decisione. L’ex interista, però, non pare intenzionato ad abbandonare del tutto lo sport.
Palacio, infatti, continuerà ad essere un atleta, ma in un’altra disciplina: il basket. L’argentino ha infatti debuttato nella pallacanestro con la maglia – anzi, la canotta – del Garegnano, squadra milanese che milita nella serie D lombarda.
L’esordio di Palacio nel basket dilettantistico
Palacio ha giocato nella partita persa dal suo team per 73-65 contro il Basket Trezzano in un torneo svoltosi a Gaggiano: per “el Trenza” 4 punti sul tabellino. In un’altra partita, contro il Malaspina, i punti dell’argentino sono stati addirittura 14.
E il video di un canestro firmato realizzato dopo una bella penetrazione è diventato immediatamente virale sui social network, raccogliendo i commenti entusiasti di tanti ex tifosi dell’argentino.
Il canestro di Palacio fa impazzire i social
“Davvero niente male il Palacio cestista!”, scrive su Twitter Amorico. “Palacio è nato a Bahia Blanca… mi ricorda qualcosa”, aggiunge Paolo citando la città natale del Trenza, la stessa della leggenda del basket argentino Manu Ginobili. “Pazzesco el Trenza!”, il commento di Marcello. “Gli argentini hanno un animo differente, lo volete capire o no?”, scrive Luca. “Forte in qualsiasi sport, grande Trenza”, le parole dell’interista LucaP.
“Grande El Trenza, ma perché la Virtus non ci fa un pensierino?”, suggerisce Gardo, tifoso bolognese. Lorenzo, infine, applaude lo spirito di Palacio: “Bella lezione di umiltà quella di essere disposti a passare dai riflettori (di uno sport) ad una serie minore (di un altro)”.