Il difensore della Juventus Matthijs De Ligt è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Chelsea, decisiva per il primo posto nel Girone H di Champions League.
L’avvio della conferenza non può che essere sull’avversario di domani sera e su come può svilupparsi la partita.
” È sempre bello giocare queste partite, domani conterà essere molto compatti: in ripartenza il Chelsea è una squadra fortissima. Abbiamo giocatori come Chiesa e Morata che hanno molto gamba, quindi è normale sfruttare le loro qualità negli spazi. Con le piccole invece abbiamo meno spazio e dobbiamo trovare un altro modo per creare occasioni”.
La qualificazione agli ottavi di Champions già avvenuta e l’imminente scontro diretto in campionato contro l’Atalanta potrebbe portare ad avere la testa già al fine settimana, ma in questo senso De Ligt assicura sull’impegno dei bianconeri anche contro il Chelsea.
“Non è difficile pensare solo a domani sera, noi stiamo giocando per arrivare primi nel girone di Champions. Noi pensiamo ad una gara alla volta, non è possibile guardare avanti”.
La Champions è un sogno per qualsiasi giocatore e De Ligt non rappresenta un’eccezione.
“Certamente sarebbe bello vincerla, sia per me che per tutta la Juventus. Non è facile riuscirci, ma noi dobbiamo lavorare duro per fare il massimo e alla fine guarderemo dove saremo arrivati. Stiamo migliorando e dobbiamo continuare così”.
Dopo un inizio difficile, la Juventus si è ritrovata grazia all’ultimo mini-ritiro. Una sensazione che ha anche il talento olandese.
“Abbiamo vinto due volte, questa è la cosa più importante. Sento uno spirito diverso: le tre soste sono state molto difficili, ma adesso c’è un periodo dove possiamo stare insieme e avere continuità. Penso che dopo il ritiro abbiamo capito cosa fare per essere la Juventus, ovvero stare concentrati in campo e dare tutto. Contro la Fiorentina e la Lazio ho visto questo spirito ed è molto importante per noi”.
Chiusura sull’eventuale dialogo, già avvenuto o meno, con la società riguardo al rinnovo del contratto.
“Adesso no, sto pensando solo alle partite che dobbiamo giocare. In campionato siamo in difficoltà e abbiamo bisogno solo di giocatori concentrati sulle partite”.