L’esordio in A contro la Juventus a 17 anni, poi una lunga serie di prestiti dal Cagliari, fino a meritarsi la chiamata proprio dei bianconeri.
Dario Del Fabro è stato acquistato la scorsa estate dai campioni d’Italia, che lo hanno osservato a lungo durante l’ultimo campionato a Pisa.
Ceduto in prestito al Novara, il centrale classe ’95 ha raccontato le proprie emozioni a Tuttojuve.com.
“La trattativa con la Juventus è stata una vera e propria sorpresa. È successo tutto in fretta, appena ho saputo della possibilità di venire a Torino non stavo nella pelle e non vedevo l’ora che si chiudesse l’operazione. Una volta firmato il contratto ero molto emozionato per la grande storia e il prestigio del club. Ma bisogna tenere i piedi per terra e lavorare tanto. Questo è solo un punto di partenza, ora devo pensare solo a crescere e migliorare”.
Una stagione a Novara potrebbe anche bastare per il grande salto? “Ho scelto di andare in prestito a Novara perché è una società molto ben organizzata è strutturata, il mister Corini mi ha voluto fortemente. Mi sto integrando nei meccanismi di una squadra già ben avviata nel corso degli anni. C’è molta concorrenza e questo è molto stimolante per noi giocatori”.
Del Fabro non dimentica il passaggio da Pisa, dove Gattuso gli ha subito consegnato una maglia da titolare: “Il mister Gattuso mi ha dato tantissimo, è riuscito a farmi migliorare in molti aspetti, soprattutto quello mentale. Gli devo tanto, se non fosse stato per i suoi insegnamenti non avrei mai firmato per la Juventus. Sarò sempre riconoscente a lui e a Pisa: è stata una esperienza molto significativa”.
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