Ultimo aggiornamento:
Australian Open
Rod Laver Arena, Finale – inizio match live dalle ore 09.30
| Sinner (ITA) | 6 | 7 | 6 | – | – |
| Zverev (GER) | 3 | 6 | 3 | – | – |
Jannik Sinner si conferma campione agli Australian Open bissando il successo del 2024. L’azzurro domina la finale contro il tedesco Zverev battuto nettamente in tre set. Un match in cui l’azzurro ha dimostrato ancora una volta di essere il migliore al mondo e pressoché intoccabile sul cemento.
Errore con il diritto di Sinner (0-15). Poi arriva il vincente dallo stesso lato (15-15). Arriva l’ace al centro per l’azzurro (30-15). Ancora un errore di Sinner che sbaglia in lunghezza (30-30). Stavolta è Zverev a sbagliare con il diritto (40-30). E poi il passante vincente.
Zverev trova una risposta steccata di Sinner (15-0). Diritto sul nastro di Sinner (30-0). Ancora una risposta fuori misura di Jannik (40-0). Poi l’azzurro trova il vincente con il diritto (40-15). Ma il servizio vincente chiude il game.
Il turno al servizio comincia con un errore per Sinner (0-15) che però trova la prima vincente (15-15). Ancora un dritto strappato del tedesco (30-15). Diritto che va ancora lungo (40-15). Stavolta però il diritto è vincente (40-30). Bravo ora il tedesco che trascina il game ai vantaggi. Arriva però il servizio vincente. Errore anomalo per Sinner. Arriva l’ace al centro. E prima al corpo vincente.
Errore di Zverev in apertura del sesto game (0-15). Ancora un diritto fuori misura (0-30). Poi arriva l’ace di Zverev (15-30) che si tira sempre fuori dai guai col servizio. Di nuovo in rete il diritto del tedesco (15-40). Bravo Zverev a prendere il controllo dello scambio e poi trova il vincente con il rovescio (30-40). E arriva il break.
Prima vincente di Sinner (15-0). Diritto vincente in lungolinea per l’azzurro (30-0). Ancora prima che dà il punto (40-0). Errore del tedesco e game.
Subito un diritto fuori misura del tedesco (0-15). Poi Zverev spinge anche la seconda (15-15). Ancora una seconda molto rischiosa che permette al tedesco di conquistare il punto (30-15). Poi la prima vincente (40-15). Errore in risposta di Sinner e game.
Jannik apre con l’ace (15-0). Errore di diritto del tedesco (30-0). Bellissimo scambio con Zverev che mette in difficoltà Sinner che però recupera alla grande (40-0). Poi il rovescio vincente.
Subito prima vincente (15-0) per il tedesco. Poi un bell’attacco in lungolinea di Sinner (15-15). Zverev si apre il campo col servizio e poi chiude col rovescio (30-15). Ancora un ace (40-15). Errore di Zverev (40-30) che però chiude col servizio.
Sinner comincia al servizio il terzo set ottenendo subito il primo punto (15-0). La replica del tedesco con un diritto in lungolinea (15-15). Errore di rovescio di Zverev (30-15). Gran passante di Jannik (40-15). Ancora un errore del tedesco e game.
Prima di servizio precisa e micidiale di Jannik; Zverev replica, approfittando di una bruttissima risposta in ritardo dell’azzurro. Sul pari quattro, Sascha è sfortunato col diritto, colpisce il nastro e concede un preziosissimo vantaggio all’altoatesino. Quindi Sinner prende fiducia, mette un’altra grande prima e vince anche il secondo set.
Parte feroce di Zverev col diritto lungo linea. Jannik replica con servizio-schiaffo, ma Sascha si procura il vantaggio (mini-break) con il rovescio che pizzica la riga di fondo. Tedesco che però non approfitta della situazione favorevole e sbaglia col diritto, prima di commettere un altro errore col rovescio. Sull’altro fronte, invece, l’altoatesino manda fuori orbita il passante e concede la nuova parità . Si gira sul pari tre.
Risposta insidiosa di Zverev, ma Jannik col rovescio rapido si porta avanti. Quindi l’azzurro mette nel campo dell’avversario una seconda lavorata e ben angolata, ma commette il secondo doppio fallo nuovamente da destra (15-30). In una situazione scomoda di punteggio, l’altoatesino sbaglia la smorzata e permette al tedesco di rientrare nel game. Ma il rosso di San Candido vince lo scambio più bello della partita (palla corta, smorzata, smash e passante in contropiede) e tiene un prezioso turno di battuta. Secondo set che si deciderà al tie-break.
Turno di battuta importante e pulito per Sascha che tiene l’altoatesino a quindici punti (decimo ace della partita) ed è sicuro di arrivare al tie-break. Nel prossimo game Jannik servirà per allungare il secondo set.
Parte male col diritto Jannik, L’azzurro sbaglia poi con il rovescio, ma pareggia i conti mettendo nel campo dell’avversario due ottime prime consecutive. In una situazione di totale equilibrio, il numero uno al mondo si prende la scena: altra prima di servizio fondamentale ed errore del tedesco (rovescio che si ferma contro la rete)
Turno di battuta rapido e solidissimo per Sascha. Il tennista di Amburgo, inoltre, trova anche il nono ace della sua partita; Zverev rimette la testa avanti in questo secondo parziale.
Passante letale di Jannik per prendersi il vantaggio, il quale replica poco dopo con il rovescio sul lato scoperto di Zverev. Tennista di San Candido che ricama poi il game con servizio-diritto) ed errore col diritto del tedesco. Turno di battuta a quindici per l’azzurro.
Jannik arriva sull’ottima stop-volley di Zverev, ma non basta per firmare il vantaggio. Il tedesco però carica troppo il diritto, merito della pressione costante del numero uno al mondo. Sul pari quindici Sascha pesca il quarto ace di questo secondo ace, ma in rovescio il tennista di San Candido rimescola le carte alla Rod Laver Arena. In una situazione delicata di punteggio, Zverev col passante colpisce chirurgicamente (palla corta imprecisa dell’azzurro) e chiude il game avanti con una seconda di servizio coraggiosa.
Sinner per la prima volta nel match gioca una smorzata precisa col diritto (lontanissimo Sascha). Quindi l’azzurro col diritto trova il doppio vantaggio, ma incappa nel primo doppio fallo e il tennista tedesco con uno splendido rovescio in entrata trova il pareggio nel game. Sul pari trenta però il numero uno al mondo non sbaglia più nulla, scodella palla corta e chiude la battuta approfittando del rovescio sbagliato del suo avversario.
Prova ad alzare i giri del motore il tedesco, nonostante il momento complicato che sta attraversando. Zverev parte forte, ma il successivo doppio fallo permette al numero uno al mondo di rientrare nel game. Jannik però spedisce fuori dal rettangolo di gioco il diritto in risposta; Sascha piazza il settimo ace e tiene la battuta approfittando di un passante non controllato dall’altoatesino.
Turno di battuta rapido e solido per il numero uno al mondo che non concede nulla al rivale e pareggia i conti nel set. Servizio tenuto a zero per il rosso di San Candido il quale sta togliendo tante certezze a Sascha Zverev.
Fatica con il diritto al centro Zverev il quale concede il vantaggio al numero uno al mondo. Sinner costringe il tedesco ad attaccare e sbaglia nuovamente questa volta in volèe. Quindi Jannik, dopo aver giocato un rovescio splendido, stampa il diritto sulla rete; il tedesco però commette il primo doppio fallo della sua partita, concede due palle break al rosso di San Candido. Il tennista di Amburgo neutralizza entrambe con lo smash (prima molto fortunata che pizzica la riga di fondo). Ai vantaggi Sascha non concede più nulla e tiene la battuta.
Buona la prima al centro di Jannik, ma sbaglia poco dopo col diritto chiudendo a sette la striscia di punti consecutivi al servizio. Sascha manda fuori orbita la risposta, Sinner ne approfitta, allunga e tiene il turno di battuta.
Parte male Zverev (rovescio che sbatte contro il nastro); Jannik però ci mette del suo e spedisce fuori il diritto. Sul pari quindici, Sascha entra bene con la diagonale e mette la testa avanti, prima di allungare nel parziale. Il tennista di Amburgo sbaglia poi lo smash, ma Sinner non può fare nulla sull’ace con la seconda del tedesco.
Turno di battuta rapido per il numero uno al mondo che inizia il nono game con il secondo ace della sua partita. L’azzurro recupera poi un’accelerazione di Zverev con il diritto letale, trova un punto a rete clamoroso, tiene il tedesco a zero e conquista il primo set della finalissima.
Il tedesco inaugura il game con due errori consecutivi col diritto. Sascha però si rifà prontamente con la prima di servizio (risposta dell’azzurro che si stampa contro il nastro), ma è ancora il numero uno al mondo a scattare in avanti, tagliare il campo col passante e procurarsi due palle break. Zverev però serve bene e con due prime micidiali annulla entrambe le occasioni. Ai vantaggi il campione di San Candido punisce il rivale con il passante lungo linea (altro break) ed effettua il sorpasso.
Alza il pallonetto Zverev, Jannik con lo smash da fondo campo chiude il punto. Quindi il numero uno al mondo allunga con la prima, ma perde il controllo del rovescio e concede al tedesco di dimezzare lo svantaggio. In una situazione delicata di punteggio, il tennista di Amburgo prende fiducia e col diritto in risposta riporta il game in equilibrio. Sul pari trenta Sinner trova una prima essenziale e tiene nel migliore dei modi la battuta (sbavatura col diritto da parte di Sascha che si spegne contro la rete).
Sascha piazza l’ace, Jannik lo riprende prontamente con la risposta sulla seconda. Il tedesco però è bravissimo a gestire il personale turno di battuta, approfitta di un diritto troppo profondo dell’azzurro e con altri due ace chiude il game avanti.
Parte bene Zverev (diritto micidiale), Jannik però si affida al servizio e fissa il punteggio sui binari dell’equilibrio. Il numero uno al mondo trova poi prima al centro e due cambi di direzioni efficaci; ma Sascha non molla e approfittando di due sbavature di Sinner ritrova la nuova parità . Ai vantaggi l’altoatesino traghetta bene lo scambio (poca lucidità in accelerazione col diritto per il rivale) e tiene un prezioso e delicato turno di battuta.
Errore col diritto di Zverev su una risposta di qualità del numero uno al mondo. Tedesco che poi con il rovescio manda la pallina contro la rete, permettendo a Jannik di mettere due punti di vantaggio tra se e il suo avversario. Quindi Sascha accorcia con il Serve&Volley, ma è l’azzurro a procurarsi due palle break approfittando di una palla corta imprecisa dell’avversario per poi colpirlo col rovescio micidiale. Sascha però con due ottime prime chirurgiche, annulla entrambe le occasioni. Ai vantaggi il tennista di Amburgo non sbaglia più nulla e tiene il turno di battuta.
Altro turno di battuta impeccabile per il numero uno al mondo. L’azzurro, infatti, per la seconda volta consecutiva lascia a zero Sascha Zverev e rimette la testa avanti nel primo set. Ritmi alti fin da subito in questa finale degli Australian Open.
Lungo il rovescio di Jannik sulla diagonale di Sascha. Tedesco che poi replica, nonostante sia stato l’altoatesino a comandare per lunghi tratti lo scambio. In una situazione favorevole di punteggio, il numero uno al mondo piazza un diritto centrale che non lascia scampo all’avversario, dimezzando lo svantaggio. Quindi un grande ace e una prima rapidissima permettono a Zverev di tenere la battuta.
Partenza intensa e feroce di Sinner che piazza ace, due prime consecutive velenose e chiude col rovescio lungo linea. Turno di battuta tenuto a zero per il numero uno al mondo.
Primo set iniziato in questo momento. Jannik ha vinto il sorteggio e servirà ; in risposta, invece, il numero due al mondo Sascha Zverev.
Fanno in questo momento l’ingresso sul centrale della Rod Laver Arena Jannik Sinner e Sascha Zverev. Qualche minuto di riscaldamento e il tanto atteso ultimo atto può finalmente iniziare.Â
L’ultimo atto tra Sinner e Zverev si potrà vedere in chiaro sul Nove, poi su Eurosport 1 HD, Eurosport 2 HD, Tim Vision e in streaming su Dazn, Sky Go, Now e Discovery+. Sul nostro sito, invece, la diretta testuale dell’evento.
Dopo il successo della passata stagione, gli organizzatori dell’Australian Open hanno deciso di aumentare di circa il 12% il montepremi totale che ammonta a circa 58 milioni di euro.
I precedenti in carriera tra i due tennisti sono ben sei, con la bilancia che pende dal lato di Zverev (quattro le vittorie del tedesco); due, invece, quelle di Jannik tra cui la più recente a Cincinnati nell’agosto del 2024. La prima sfida risale al Roland Garros nel 2020 quando il rosso di San Candido riuscì a imporsi negli ottavi di finale in quattro set. Quindi le affermazioni del tennista di Amburgo a Colonia (semifinale) e per due volte agli ottavi degli Us Open; nel mezzo il quarto di finale a Montecarlo dove Sascha ebbe la meglio in tre set. E adesso il nuovo confronto In Australia: Sinner qui ha già vinto; mentre Alexander va a caccia del primo assolo in una competizione del Grande Slam.
Alexander, più comunemente soprannominato Sascha, nasce ad Amburgo nel 1997. Il tedesco è considerato uno dei tennisti più forti al mondo e vanta una bacheca di 23 titoli vinti nei tornei del circuito maggiore, tra cui due edizioni delle Atp Finals e la medaglia d’oro in singolare ai Giochi olimpici di Tokyo nel 2020. Tuttavia i diversi infortuni (il già grave nella semifinale del Roland Garros contro Nadal nel 2022) e l’essersi trovato nel periodo d’oro dei big-three (Federer, Nole e Rafa) hanno rallentato la sua ascesa. Il 2024, invece, è stata la stagione del ritorno al sorriso per Sascha che trionfa al Masters 1000 di Roma e a Parigi-Bercy, chiudendo l’anno solare alle spalle di Jannik Sinner nella classifica mondiale Atp.
Sascha arriva all’appuntamento della vita in una buonissima condizione psico-fisica. Il numero due al mondo, infatti, va a caccia del primo titolo in un Grande Slam e può contare su una vittoria agevole in semifinale contro Nole Djokovic (il serbo è durato soltanto un set, prima di alzare bandiera bianca per noie muscolari). Avventura positiva anche per il tennista tedesco che non ha dovuto faticare più di tanto contro Pouille, Martinez e Fearnley. Quindi le affermazioni su Humbert, Paul e Novak hanno permesso a Zverev di approdare per la prima volta in finale agli Australian Open.
Una finale tira l’altra. Il numero uno al mondo mette nel mirino il terzo titolo in una competizione del Grande Slam; il secondo consecutivo in Australia. Percorso importante per Jannik che ha eliminato all’esordio Jarry; quindi le vittorie su Schoolkate, Giron, Rune e De Minaur; prima di accendere i riflettori contro Ben Shelton in una semifinale complicata soprattutto nel primo set, ma messa in discesa dal rosso di San Candido con qualità ed esperienza dal secondo in poi. E adesso viene il bello perché dopo il netto trionfo alle Atp Finals, Sinner prova a iniziare il nuovo anno mettendo in bacheca il primo trofeo stagionale.
Difendere la corona. È questo l’obiettivo di Jannik Sinner che contro Sascha Zverev (numero due al mondo) proverà a respingere gli attacchi del pretendente principale al trono. Il rosso di San Candido, infatti, dopo aver battuto l’ottimo Ben Shelton, va a caccia della sua seconda affermazione in Australia e allo stesso tempo proverà a mettere in bacheca il terzo Grande Slam della sua carriera. Per rendere possibile tutto questo servirà però una prova tenace contro il tedesco, il quale arriva all’ultimo atto più riposato rispetto all’azzurro visto il match durato relativamente poco con Nole Djokovic (il serbo ha alzato bandiera bianca dopo appena un set a causa di un infortunio muscolare). Ladies and gentlemen, inizia la finalissima.Â
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