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Giro d'Italia, tappa 7° Castel di Sangro-Tagliacozzo: vince Ayuso, cuore Ciccone e Roglic nuova Maglia Rosa

Giro d'Italia, 7° tappa Castel di Sandro-Tagliacozzo: frazione tutta abruzzese per il Giro dopo la baraonda di ieri. Percorso, altimetria, favoriti

Ultimo aggiornamento:

Elisabetta D'Onofrio

Elisabetta D'Onofrio

Giornalista e content creator

Giornalista professionista dal 2007, scrive per curiosità personale e necessità: soprattutto di calcio, di sport e dei suoi protagonisti, concedendosi innocenti evasioni nell'ambito della creazione di format. Un tempo ala destra, oggi si sente a suo agio nel ruolo di libero. Cura una classifica riservata dei migliori 5 calciatori di sempre.


Riassunto dell'evento

Castel di Sangro-Tagliacozzo: 7°tappa

La 7° tappa del Giro d’Italia, Castel di Sangro-Tagliacozzo, è il primo arrivo in salita della Corsa Rosa. Negli ultimi 3 km si toccano pendenze del 13%. Frazione pari a 168 km e 3500 metri di dislivello interamente abruzzese e primo arrivo in quota di questa edizione numero 108.

Il gruppo, forte di 174 unità, è transitato al KM 0 alle 13.00. Non hanno preso il via i dorsali n° 26 Michel Ries (Arkéa – B&B Hotels) – 105 Jan Hirt (Israel – Premier Tech).

LA TAPPA DI OGGI

CLASSIFICA

CALENDARIO

Il racconto della giornata

  1. Si chiude con l’inattesa vittoria di tappa di Ayuso questa 7° frazione del Giro che ci ha condotto in Abruzzo. Peccato per Ciccone che voleva fare un’ottima prestazione in casa con un risultato esaltante. Merito comunque al cuore e allo slancio. Nuova Maglia Rosa che va a Roglic.

  2. 17:23
    Vittoria di Ayuso, nuova Maglia Rosa

    Vince Ayuso, ma merito agli italiani Ciccone e Tiberi e a Del Toro!

    17:24
  3. 17:21
    VINCE AYUSO IN SOLITARIA!
    17:21
  4. 17:19
    ULTIMO KM

    Risponde subito Bernal, ma Ciccone non molla e ci riprova! Con il supporto di Tiberi e Caruso.

    17:20
  5. 17:18
    1 km all'arrivo

    Scatta Ciccone con l’aiuto di Tiberi che teme l’iniziativa di Roglic!

    17:18
  6. 17:16
    ULTIMO KM
    17:16
  7. 17:13
    2 km all'arrivo

    La rampa della Marsi decide chi potrà passere per primo: Ciccone si crede!

    17:14
  8. 17:09
    5 km all'arrivo

    Ormai la fuga è sfumata, anche se sono stati protagonisti fino a pochi chilometri prima: adesso sarà la volta degli uomini di classifica e, speriamo, anche di Ciccone.

    17:10
  9. 17:06
    7 km all'arrivo

    Situazione più chiara, adesso: 4 i battistrada che guidano la corsa, a 24” il gruppetto degli inseguitori, poi il gruppo della Maglia Rosa a 4’07”.

    17:07
  10. 17:01
    19 km all'arrivo

    Primi cambiamenti: ripreso anche Scaroni dopo Bais. I fuggitivi adesso sono Nicolas Prodhomme (Decathlon AG2R La Mondiale), Gianmarco Garofoli (Soudal-QuickStep),  Alessandro Tonelli (Polti VisitMalta), Paul Double (Jayco ALUla) e Manuele Tarozzi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè).

    17:04
  11. 16:59
    10 km all'arrivo

    La Maglia Rosa Pederson si è messo a disposizione di Ciccone che punta a realizzare un obiettivo importante qui, in Abruzzo.

    17:01
  12. 16:55
    12 km all'arrivo

    Inizia la salita che porterà al traguardo finale: la situazione vede ancora trascinare i 7 battistrada che però riducono il divario rispetto al gruppo che si trova a inseguire ad appena 38”.

    16:57
  13. 16:54
    13 km all'arrivo

    Tarozzi si prende il traguardo volante di Tagliacozzo, mentre la Maglia Rosa Pederson continua la sua gara personale.

    16:55
  14. 16:50
    15 km all'arrivo

    Non sta ancora mutando quel ritardo sul cronometro, in modo significativo. Di sicuro dietro si consumerà però un’offensiva importante.

    16:52
  15. 16:47
    19 km all'arrivo

    Mantelline sulle spalle dei corridori e nuovo abbigliamento per affrontare la salita decisiva che porterà al GPM conclusivo. Tira vento.

    16:48
  16. 16:45
    20 km all'arrivo

    I fuggitivi, sempre 7, mantengono un discreto vantaggio sul gruppo che ammonta a 1’43”.

    16:46
  17. 16:39
    24 km all'arrivo

    Moscon sempre al centro della strategia. I fuggitivi sono ancora davanti alla ricerca delle ultime risorse per centrare l’obiettivo anche se il pubblico aspetta Ciccone.

    16:42
  18. 16:33
    30 km all'arrivo

    A mano a mano che si avvicinano a Tagliacozzo, il paesaggio cambia e si riduce il divario rispetto ai fuggitivi: il gruppo è adesso a 1’29”, anche Bardet ha ripreso con i suoi compagni di squadra a recuperare nonostante il dolore per la gamba e il ginocchio.

    16:36
  19. 16:32
    Cane libero sui fuggitivi!

    Come riferisce RaiSport, un cucciolo di maremmano ha tagliato la strada agli uomini in fuga, ma si è subito portato al margine della carreggiata non creando particolari problemi ai sette battistrada.

    16:33
  20. 16:28
    37 km all'arrivo

    PProblemi con la catena di Scaroni che si ferma e sistema la sua bici. Paura per un cane libero.

    16:28
  21. 16:19
    41 km all'arrivo

    BRUTTA CADUTA DI BARDET!

    16:20
  22. 16:13
    45 km all'arrivo

    Sono sempre 7 i battistrada che aprono e trascinano la corsa, anche se gli uomini di classifica e in primis Ciccone vogliono provare a fare punti e risultato. Il vantaggio dei fuggitivi ammonta a 3 minuti circa.

    16:14
  23. 16:09
    50 km all'arrivo

    La situazione e l’organizzazione delle squadre è cambiata e Ciccone sembra provarci: in testa al gruppo si vede anche la Lidl Trek che oggi lavorerà per Giulio originario proprio di queste parti e che oggi vuole un posto al top.

    16:11
  24. 16:02
    52 km all'arrivo

    Traguardo volante di Ovindoli!

    16:10
  25. 15:54
    62 km all'arrivo

    Double passa per primo anche il GPM di Vado della Forcella!

    15:55
  26. 15:49
    64 km all'arrivo

    Manca un chilometro e poco più al GPM di Vado della Forcella, una salita durissima ma appassionante tra le montagne abruzzesi di 12.6 km al 5.4% di pendenza media, con gli ultimi tre chilometri tosti, attorno al 12%, con punte del 14.

    15:50
  27. 15:40
    70 km all'arrivo

    I fuggitivi rimangono estremamente collaborativi, sia in salita sia nella discesina appena superata mentre il gruppo che segue sembra rallentare troppo: adesso il ritardo ammonta a ben 3’59”.

    15:42
  28. 15:39
    70 km all'arrivo

    Quattro gli italiani tra i sette fuggitivi: Tarozzi, Scaroni, Tonelli e Garofoli.

    15:40
  29. 15:35
    72 km all'arrivo

    Double, nel gruppetto dei fuggitivi, è Maglia Rosa virtuale del Giro a sottolineare quanto possa cambiare da qui a breve. La situazione: i 7 in fuga stanno salendo verso Vado della Forcella a cui mancano 7,6 km.

    15:37
  30. 14:59
    85 km all'arrivo

    Ricordiamo i fuggitivi: Nicolas Prodhomme (Decathlon AG2R La Mondiale), Gianmarco Garofoli (Soudal-QuickStep), Gijs Leemreize (Picnic PostNL), Mattia Bais e Alessandro Tonelli (Polti VisitMalta), Paul Double (Jayco ALUla), Manuele Tarozzi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) e Christian Scaroni (XDS Astana). Ora sono loro a guidare verso il mitico Vado della Forcella!

    15:03
  31. 14:53
    94 km all'arrivo

    Incomincia la discesa dei corridori con i soliti sette in testa alla corsa, guidati dal britannico che ha superato per primo il Monte Urano.

    14:54
  32. 14:51
    94 km all'arrivo

    Paul Double primo sul GPM di Monte Urano!

    14:52
  33. 14:49
    96 km all'arrivo

    Aumenta il ritardo del gruppo rispetto ai sette che guidano la fuga ma c’è da considerare la pendenza che affatica i corridori. Basta un nulla per aumentare o ridurre il distacco dai primi 7 su una salita così irta e lunghissima.

    14:51
  34. 14:44
    99 km all'arrivo

    Mancano 1, 1 km al traguardo di Monte Urano che porta al secondo GPM di 2° categoria di questa tappa. I sette in testa trascinano ma la salita è davvero durissima: 4,5 km al 9.4% di pendenza.

    14:46
  35. 14:36
    monteurano Fonte:Ufficio Stampa RCS Sport
    100 km all'arrivo

    Continua la salita verso il GPM di Monte Urano che sta impegnando i sette fuggitivi nel doppio tentativo di mantenere un vantaggio rispetto al gruppo.

     

    14:38
  36. 14:17
    111 km all'arrivo

    I battistrada stanno salendo verso il Monte Urano, GPM del percorso dopo Roccaraso. Il gruppo è a 1’50” dai sette fuggitivi.

    14:18
  37. 14:14
    113 km all'arrivo

    Determinante la caduta di Baiano, che ha inciso in termini di ritiri e la situazione generale. Da qui a questa sera vi sarà il cambio ufficiale in classifica e della Maglia Rosa.

    14:16
  38. 14:13
    114 km all'arrivo

    Questi i sette in fuga: Nicolas Prodhomme (Decathlon AG2R La Mondiale), Gianmarco Garofoli (Soudal-QuickStep), Gijs Leemreize (Picnic PostNL), Mattia Bais (Polti VisitMalta), Paul Double (Jayco ALUla), Manuele Tarozzi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) e Christian Scaroni (XDS Astana).

    14:14
  39. 14:11
    118 km all'arrivo

    Dopo quanto accaduto ieri nella sesta tappa da Potenza a Napoli, con cadute e ritiri, si attendono ulteriori news sugli infortunati e anche in termini di classifiche.

    14:12
  40. 14:08
    120 km all'arrivo

    Paesaggi incredibile, con arrivo a Tagliacozzo oggi. Sette i fuggitivi adesso quando si passa questo snodo fondamentale del percorso.

    14:10
  41. 13:30
    150 km all'arrivo

    Un quartetto è al comando, lo sfiorano tre corridori: sono Manuele Tarozzi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Gijs Leemreize (Team Picnic PostNL) e Paul Double (Jayco AlUla).

    13:45
  42. La carovana del Giro parte da Castel di Sangro per arrivare a Tagliacozzo ed affrontare i dislivelli e le varizioni tipiche di questa area appenninica. Ieri a Napoli ha vinto Groves, ma la vittoria di tappa è passata in secondo piano rispetto alla maxi caduta avvenuta a circa 60 km dall’arrivo.

Giro d'Italia, tappa 7° Castel di Sangro-Tagliacozzo: vince Ayuso, cuore Ciccone e Roglic nuova Maglia Rosa Fonte: ANSA
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