Tutti giù per terra. Non è un gioco ma leit motiv della Sprint Race del Gran Premio di Spagna MotoGP. Sulla pista di Jerez resa ancora umida dalla pioggia del mattino ma che si asciugava giro dopo giro è caduto oltre mezzo schieramento. Alla fine di una gara a eliminazione ha vinto chi è rimasto in piedi: Jorge Martin con la Ducati Pramac, sopravvissuto così come Pedro Acosta con la Ktm e Fabio Quartararo che coglie un podio insperato con la Yamaha.
ULTIM’ORA: Peccato però che dopo i vari controlli di fine gara il francese sia stato penalizzato di 8 secondi per pressione delle gomme troppo bassa e alla fine ha dovuto cedere il terzo gradino del podio a Pedrosa. che a 38 anni e da wild card conquista un incredibile podio con la Ktm.
Festival delle cadute a Jerez a causa della pista scivolosa. Tra quelli andati giù Francesco Bagnaia, di fatti buttato per terra da Brad Binder nelle prime fasi della gara, ma anche Marc Marquez quando era in testa a pochi giri dalla fine, caduti poi in ordine sparso Miller, Bezzecchi, Bastianini, Binder, Alex Marquez, Marini e Bradl e forse abbiamo dimenticato qualcuno…
SPRINT RACE GP SPAGNA – Binder parte a fionda e brucia tutta la prima fila compreso il poleman Marquez. Che fa a carenate con Martin. Martinator ci mette poche curve a passare Marc e subito dopo Binder mettendosi a dettare il passo. Alle loro spalle Bagnaia passa Bezzecchi e si riprende la 5^ posizione. Cadute nel frattempo sull’asfalto viscido per Aleix Espargaro e Jack Miller. Non saranno le uniche.
Marquez intanto supera Binder in maniera poco ortodossa. Il sudafricano perde un po’ di passo, viene superato anche dal fratello Alex e infilato da Bezzecchi e Bagnaia. Ma non ci sta, prova il doppio controsorpasso con una staccata da kamikaze che finisce con lo stendere proprio Pecco che continua il suo momentaccio.
Poche curve dopo va giù anche Di Giannantonio. Davanti invece c’è Martin in fuga ma Marc Marquez sente che è il giorno giusto per vincere la prima gara, seppur Sprint, con Ducati. E si fa sotto a colpi di giri veloci. A 6 tornate dal termine Marc riprende Martinator, lo passa e se ne va.
Finiti i colpi di scena? Assolutamente no. Arrivano le cadute in serie. Cominciano per terra alla stessa curva Bastianini, Binder e Alex Marquez in lotta per il podio. Ma soprattutto va giù Marc Marquez che era lanciato verso la vittoria! E cade anche Vinales, nello stesso punto delle scivolate precedenti di Bastianini, Binder e Alex Marquez. Giù anche Marini e Bradl su una pista quanto mai scivolosa.
In una gara a eliminazione Jorge Martin vince la Sprint Race e allunga nel Mondiale. Sul podio Pedro Acosta 2° e Fabio Quartararo 3° con la Yamaha. Poi un super Pedrosa a pochi millesimi dal podio da wild card che sarà premiato dalla penalità per El Diablo, 5° Franco Morbidelli, Raul Fernandez e Marc Marquez, che è caduto mentre era in testa ma ha ripreso la gara e chiuso 7°.