Rugby Sei Nazioni, quinta giornata Roma, Stadio Olimpico inizio ore 15:15 | ||
ITALIA | Finale | Irlanda |
17 | Risultato | 22 |
Ultimo aggiornamento:
Rugby Sei Nazioni, quinta giornata Roma, Stadio Olimpico inizio ore 15:15 | ||
ITALIA | Finale | Irlanda |
17 | Risultato | 22 |
Termina con l’amaro in bocca il Sei Nazioni dell’Italia, che contro un’Irlanda non perfetta esce sconfitta di soli 5 punti. Pesano alcune ingenuità dei giocatori azzurri, su tutti quelle di Lamaro e Vintcent che hanno lasciano l’Italia con un uomo in meno per circa mezz’ora. Irlanda momentaneamente prima in classifica, ma per scoprire il vincitore bisognerà attendere le partite di Inghilterra e Francia.
Il match si chiude con un altro grossolano errore dell’Italia, questa volta commesso da Nicotera, autore di un fallo inutile e che gli costa un giallo, il terzo per gli Azzurri nel match
Irlanda che commette errori banali e permette all’Italia di rimanere nella meta campo avversaria e avvicinarsi alla zona di meta sostenuta dai tantissimi tifosi che in questo momento si stanno facendo sentire eccome
Fuori Allan dentro Marin, che fa il suo esordio nel Sei Nazioni
Italia salvata da James Lowe, che a un passo dall’area di meta vanifica l’azione offensiva dell’Irlanda pestando la riga laterale. Tutto ancora aperto
Lampo italiano, con Capuozzo che rompe un placcaggio, calcia verso l’area di meta, con il pallone che dopo aver rimbalzato inganna sia lui che il giocatore irlandese ma finisce precisamente nella zona di Varney che schiaccia in meta. Allan trasforma e accorcia ulteriormente
Calcetto preciso per Hansen, che tiene il pallone in gioco e appoggia per Sheehan che deve solo entrare nell’area di meta. Altro errore di Crowley che ancora una volta non va in mezzo ai pali
Arriva la decisione ed è rosso per Vintcent, che non potrà dunque rientrare in campo. Intanto escono Ferrari e Fishcetti per Zilocchi e Spagnolo
L’Italia rischia di sciogliersi subendo un altra meta con Keenan che completamente solo entra in meta, ma per fortuna degli azzurri in precedenza c’era stato un in avanti degli irlandesi che rende tutta l’azione inutile
Poco prima del rientro in campo di Lamaro, l’Italia perde Vintcent, colpevole di essere entrato in maniera pericolosa sulla testa avversaria. Per lui cartellino giallo che potrebbe anche diventare rosso e Azzurri ancora in 14
Altro infortnunio tra le file azzurre, con Page-Relo che è costretto a lasciare il campo: al suo posto Varney
Dopo aver fallito una meta per un in avanti di Ryan all’interno di una rocambolesca azione, l’Irlanda sfrutta ancora la potenza della propria moule per andare in meta on Sheehan
Bell’azione dell’Irlanda, che con calma trova lo spazio per bucare la difesa italiana, ma all’ultimo Sheehan non controlla l’ovale e grazia gli azzurri
L’Italia ha la sua chance di sfondare nella difesa irlandese, ma commette un in avanti che rende tutto inutile
Si riparte con il drop di Crowley
Ingenuità grossolana di Lamaro, che disturba intenzionalmente il mediano irlandese e si becca un giallo lasciando in 14 gli azzurri, che con un uomo in meno concedono senza troppa resistenza la meta agli avversari con un maul. Crowley però commette un errore abbastanza clamoroso con il calcio andando ben lontano dai pali
Tenuto di Ioane e punizione per l’Irlanda, che si appresta a chiudere la prima frazione nei 22 metri azzurri. C’è da soffrire per l’Italia
Fuorigioco di Ringrose e punizione dai 45 metri per l’Italia, che decide di andare tra i pali con Allan che non sbaglia. Azzurri di nuovo avanti
Page-Relo taglia la difesa avversaria e prova a lanciarsi in avanti con un calcetto, obbligando l’Irlanda ad annullare l’azione
Non ci voleva per l’Italia, che è costretta a cambiare due giocatori chiave prima del dovuto per infortunio: fuori Sebastaina Negri e Lorenzo Cannone per Lamaro Ross Vintcent
Meta solo rimandata per l’Irlanda, che esce alla grande dalla mischia, con Gibson-Park che serve Crowley, il quale poi passa a Keenan che deve solo entrare in area. Crowley trasforma il calcio ed è paritÃ
Mischia ben organizzata dall’Irlanda sui 5 metri e meta di Beahlam. Interviene però il TMO, che ravvisa un doppio movimento del giocatore irlandese prima della meta. Si riparte dal vantaggio in favore dei verde vestiti, c’è ancora da soffrire per gli Azzurri
Infortunio per Dino Lamb, costretto a venire sostituito da Niccolò Lamb
L’Italia sfrutta un altro errore degli irlandesi, con Menoncello che buca la linea e serve Brex, che però commette in avanti. Nulla da fare ma peccato
Menoncello resiste a due placcaggi e serve Garbisi, che con un calcio millimetrico serve la corsa di Ioane che schiaccia in meta! Alla trasforma col brivido!
Un fuorigioco degli azzurri permette all’Irlanda di entrare per la prima volta nei 22 metri, ma le maglie verdi perdono malamente palla, permettendo a Fischetti di calciare obbligando Gibson-Park ad annullare nella propria area di meta
Subito aggressivi gli azzurri, che aggrediscono bene gli avversari e tengono bene il possesso della palla rimanendo spesso e volentieri nella metà campo irlandese
Si parte con il drop di Garbisi per gli Azzurri
Suonati gli inni a partire da quello irlandese per finire con quello italiano è tutto pronto per l’ultima partita degli Azzurri in questa edizione del Sei Nazioni
Manca poco all’inizio dell’incontro, con le due squadre che hanno fatto il loro ingresso in campo in questo momento
Questa la situazione nella classifica del Sei Nazioni prima dell’ultima giornata di sfide:
L’Irlanda si presenta alla sfida con l’Italia dopo l’unica sconfitta rimediata in questo Sei Nazioni contro la Francia (27-41) nell’ultimo turno. Sconfitta che rischia di costare cara agli irlandesi, che per provare a conquistare il trofeo dovranno battere l’Italia ottenendo anche il punto bonus
L’Italia arriva all’ultima sfida reduce da due sconfitte pesanti contro Francia e Inghilterra arrivate entrambe a causa dei soliti balck out nel secondo tempo pagati a carissimo prezzo dagli azzurri, che vorranno provare a invertire questa rotta e regalare ai propri tifosi, se non una vittoria che sarebbe una vera e propria impresa, almeno una partita combattuta per tutti gli 80′.
Questo il 15 scelto da Andy Farrel per la sua Irlanda:
15 Hugo Keenan, 14 Mack Hansen, 13 Garry Ringrose, 12 Robbie Henshaw, 11 James Lowe, 10 Jack Crowley ,9 Jamison Gibson-Park ,8 Caelan Doris (capitano), 7 Josh Van Der Flier, 6 Jack Conan, 5 Tadhg Beirne, 4 James Ryan, 3 Finlay Bealham, 2 Dan Sheehan, 1 Andrew Porter. A disposizione: 16 Gus McCarthy, 17 Jack Boyle, 18 Tadhg Furlong, 19 Joe McCarthy, 20 Peter O’Mahony, 21 Conor Murray, 22 Sam Prendergast, 23 Bundee Aki.
Questa la formazione dell’Italia, annunciata da Gonzalo Quesada:
15 Tommaso Allan, 14 Ange Capuozzo, 13 Juan Ignacio Brex (capitano), 12 Tommaso Menoncello, 11 Monty Ioane, 10 Paolo Garbisi, 9 Martin Page-Relo, 8 Lorenzo Cannone, 7 Manuel Zuliani, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Dino Lamb, 3 Simone Ferrari, 2 Gianmarco Lucchesi e 1 Danilo Fischetti. A disposizione: 16 Giacomo Nicotera, 17 Mirco Spagnolo, 18 Giosuè Zilocchi, 19 Niccolò, Cannone, 20 Michele Lamaro, 21 Ross Vincent, 22 Stephen Varney, 23 Leonardo Marin.
Quella di oggi sarà la 38esima sfida tra Italia e Irlanda, con gli azzurri che hanno vinto 4 precedenti e gli irlandesi 33, segnando in totale 1332 punti contro i 538 dell’Italia
Ultima giornata dell’edizione 2025 del Sei Nazioni, con l’Irlanda che a Roma si gioca la possibilità di conquistare il titolo. Per farlo dovrà vincere e ottenere il punto bonus contro l’Italia per salire a 19 punti e sperare di non venire superata da Francia e Inghilterra che scenderanno in campo in seguito rispettivamente contro Scozia e Galles. Ottenendo una vittoria oggi, gli azzurri potrebbero ancora evitare il cucchiaio di legno, ma viste il valore degli avversari forse la cosa più importante per gli azzurri è dimostrare una reazione dopo le partite contro Francia e Inghilterra scappate via troppo facilmente per dei secondi tempi non all’altezza.
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