Il decatleta Garrett Scantling è stato squalificato per tre anni per violazioni e manomissioni delle regole antidoping, sanzione che lo escluderà dai Giochi di Parigi 2024. Quarto alle Olimpiadi di Tokyo e detentore della miglior prestazione del 2022, Scantling ha accettato la sanzione e per questo la squalifica gli è stata ridotta da quattro a tre anni.
L’Agenzia Anti-Doping statunitense (Usada) scrive nella motivazione della squalifica che Scantling avrebbe accumulato tre mancate localizzazioni in un periodo di dodici mesi e avrebbe anche modificato un’e-mail per giustificare la sua terza assenza, commettendo un falso.
L’Amministratore Delegato di Usada, Travis Tygart ha dichiarato: “Le regole che assicurano l’equità e la pulizia dello sport possono essere scomode e restrittive, ma è essenziale che gli atleti rispettino gli obblighi legati a queste regole per proteggere l’integrità della competizione per tutti”.