Nel 2022, Dovizioso di presenta come pilota più anziano in MotoGP dopo l’addio di Valentino Rossi: “Non ho fatto un programma per il futuro. Non mi interessa pensare nemmeno a un altro contratto, andrà come andrà e non sarò dipendente dal risultato”.
Sono ben 21 le stagioni per Dovizioso: “Sono cambiate tante cose negli ultimi anni, ma non le moto o i regolamenti quindi non ci sono motivi per pensare a grosse differenze tecniche rispetto all’anno scorso, tranne le gomme che cambiano più volte dei regolamenti. La mia generazione è arrivata alla fine e le gomme di oggi richiedono di guidare in modo diverso rispetto ad anni fa, quindi per i piloti più grandi può essere tutto meno naturale. Poi ovviamente i giovani che ci sono oggi sono molto veloci, in più non c’è più la moto satellite, adesso la moto satellite è quella che ha vinto il mondiale l’anno prima. Queste sono tutte cose che hanno influenzato la MotoGP. Come ad esempio l’aereodinamica che è talmente presente che è negativa in relazione alla lotta, ai sorpassi, che ormai nella MotoGP di oggi mancano”.
Per Dovizioso in quattro lotteranno per il titolo: “Bisogna basarsi relativamente alla fine della passata stagione perciò direi che Bagnaia, Quartararo, Marquez e Martin mi sembrano quelli che potrebbero giocarsi il campionato, ma ancora è presto per dirlo, potrebbero essercene degli altri”. Alla vigilia dei 36 anni le motivazioni per andare avanti sono più che mai importanti: “Se hai in testa l’idea di fare determinate cose con una marca lo devi fare, senza avere l’approvazione degli altri, a prescindere dai risultati. Non bisogna seguire la massa dandogli quello che vorrebbe vedere. Poter correre e credere in un progetto è bello ed è giusto farlo secondo me; di quello che possono pensare altre persone mi interessa poco”.
Il paragone con Valentino Rossi è inevitabile: “Quando sei dietro e non puoi spingere come hai fatto in passato non vuoi continuare. In MotoGP godi solo se arrivano i risultati e stai davanti, come diceva Rossi stesso, nelle retrovie non si sta bene”.