C’era una volta la Formula 1 dei “vecchi leoni” al volante. Da ormai tanti anni a questa parte la massima categoria del Motorsport ha visto l’affacciarsi di talenti in giovane età.
Yuki Tsunoda è l’ultimo esempio, ma quello più clamoroso riguarda Max Verstappen, che ha debuttato in F1 addirittura a 17 anni.
La Ferrari 2021 essendosi presentata al via del Mondiale con la coppia di piloti più giovane dal 1968, quella formata da Charles Leclerc e Carlos Sainz, che assommano 51 anni in due.
In un’intervista rilasciata a ‘Motorsport-Total.com’, lo spagnolo ha provato a spiegare i motivi di tanta precocità in Formula 1.ù
“Anche in giovane età, noi piloti siamo esposti a un ambiente di lavoro in cui le persone sono molto più grandi di noi – ha spiegato Sainz – Questo ti rende più maturo e sai come combattere per gestire i tuoi interessi. Impari come comportarti in un contesto per il quale in realtà non sei completamente pronto, ma al tempo stesso cresci e maturi prima di quanto potresti fare altrimenti”.
“Ma man mano che cresci, sviluppi le tue capacità fisiche e mentali e migliori molto molto velocemente”.