Luka Modric compirà 40 anni a settembre, ma guai a raccontarlo come un giocatore vecchio e stanco: il minutaggio della stagione prolungata dal Mondiale per club è in linea con quello delle sue annate migliori. E agli amici ha confessato di volersi tagliare le ferie per debuttare al meglio col Milan in serie A.
- Modric vecchio? I numeri dicono altro
- Il minutaggio 2024/25 di Modric
- Milan, Modric rinuncia a parte delle ferie
Modric vecchio? I numeri dicono altro
Altro che vecchio e stanco. Contro la Juventus, negli ottavi del Mondiale per club, Luka Modric ha giocato la sua 61a partita stagionale, un traguardo di certo notevole per un giocatore che compirà 40 anni il prossimo settembre. Ma a rassicurare i tifosi del Milan, squadra che lo accoglierà una volta terminata la sua ultima avventura col Real Madrid, e a sfatare i luoghi comuni sulla sua età è soprattutto un altro dato, legato al minutaggio.
Il minutaggio 2024/25 di Modric
Delle 61 partite disputate nella stagione 2024/25 – ancora non conclusa, grazie al successo sulla Juventus – Modric ne ha giocate 27 da titolare, per una quota complessiva di 2.935 minuti in campo. Alla fine del Mondiale per club, il fuoriclasse croato potrebbe dunque superare i 3mila minuti, un traguardo di fatto di poco inferiore a quella delle sue migliori annate con la maglia del Real Madrid. O, comunque, piuttosto lontana da quella di un giocatore che anche lontanamente possa essere definito come vecchio o bollito.
Milan, Modric rinuncia a parte delle ferie
Inoltre, Modric ha ancora voglia di impegnarsi a fondo nel calcio e quindi nella sua nuova avventura in Italia. Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, il croato ha confessato agli amici di essere pronto a tagliarsi le ferie pur di presentarsi al meglio al debutto in serie A.
Il Mondiale per club terminerà a metà luglio, Modric avrebbe diritto a 3/4 settimane di vacanze, ma è molto probabile che arrivi a Milanello già entro la fine di luglio, per iniziare ad allenarsi mentre la squadra è in tournée. Insomma, il fuoriclasse croato sembra tutt’altro che un campione stanco del calcio, pronto ad arrivare in serie A solo per riscuotere una ricca pensione.