Due partite e altrettante vittorie. E l’esperimento della difesa a 3 per garantire un’alternativa tattica in vista degli Europei. Spalletti tira le somme della della tournée americana dell’Italia e volge lo sguardo alla rassegna in Germania: su chi punterà il ct? Ecco il borsino dei convocati – ne saranno 23 – dopo il doppio impegno contro Venezuela ed Ecuador.
- Euro 2024, le indicazioni di Spalletti sulle possibili convocazioni
- Italia agli Europei, i tre portieri: solo un dubbio per Spalletti
- Difensori: le quattro certezze del ct e l'incognita Acerbi
- Centrocampisti: Pellegrini si prende l'azzurro, occhio a Folorunsho
- Attaccanti: Immobile a rischio esclusione, Raspadori ci sarà
Euro 2024, le indicazioni di Spalletti sulle possibili convocazioni
Dopo la vittoria contro l’Ecuador, Spalletti ha dichiarato che “molti di questi calciatori faranno parte della convocazione finale per gli Europei”, aggiungendo poi che “ho lasciato a casa qualcuno che potrebbe essere dentro, c’è qualcuno che ha giocato in Under-21 o che ha avuto qualche problemino come Folorunsho e Lucca”. La rosa dei convocati sarà resa nota il 7 giugno.
Italia agli Europei, i tre portieri: solo un dubbio per Spalletti
Davvero pochi dubbi per quanto riguarda i tre portieri che voleranno in Germania al seguito della Nazionale. Il portiere titolare sarà Gigio Donnarumma, mentre all’estremo difensore del Tottenham Vicario toccherà fare da secondo. Meret, numero uno del Napoli scudettato di Spalletti, sembra avere chance maggiori di completare il pacchetto rispetto a Carnesecchi, ormai titolare con l’Atalanta, e a Provedel, attualmente fermo ai box per infortunio.
Difensori: le quattro certezze del ct e l’incognita Acerbi
Faranno sicuramente parte della spedizione azzurra Bastoni, Di Lorenzo, Dimarco e Darmian, mentre la convocazione di Acerbi è legata al caso del presunto insulto razzista rivolto a Juan Jesus. Dovesse arrivare la stangata da parte del giudice sportivo, per il difensore dell’Inter, che ha già saltato la tournée negli Stati Uniti, le porte dell’Italia si chiuderebbero definitivamente. Buongiorno è con un piede e mezzo in Germania, mentre più indietro nelle gerarchie figurano Mancini e Scalvini. Gatti, Calafiori e Spinazzola non sembrano avere speranze, al contrario salgono le quotazioni di Cambiaso che può giocare su entrambe le fasce. Udogie e Bellanova sperano. Per le scelte finali peserà inevitabilmente il sistema di gioco con cui Spalletti intende affrontare l’Europeo: difesa a 3 oppure ritorno al 4-3-3?
Centrocampisti: Pellegrini si prende l’azzurro, occhio a Folorunsho
Potrebbero essere sette i centrocampisti convocati dal ct per la rassegna continentale. In quattro possono già preparare la valigia: Barella, Frattesi, Cristante e Locatelli. L’esperienza di Jorginho, specie in caso di 4-3-3, potrebbe rivelarsi preziosa per Spalletti. Poi Pellegrini, rinato da quando De Rossi ha preso il posto di Mourinho sulla panchina della Roma e a bersaglio nell’amichevole contro l’Ecuador. Per il settimo e probabile ultimo posto a disposizione si profila un testa a testa tra Bonaventura e la sorpresa Folorunsho, con Colpani e il talentino dell’Under 21 Fabbian fuori dalla lista dei 23.
Attaccanti: Immobile a rischio esclusione, Raspadori ci sarà
Immobile, non convocato per il doppio impegno contro Venezuela ed Ecuador, rischia di dover guardare l’Europeo da casa. Già, le punte centrali potrebbero essere Retegui e Raspadori, col capitano della Lazio in ballottaggio con Scamacca, Lucca e Kean. Niente Germania per l’infortunato Berardi, mentre chi è sicuro della chiamata di Spalletti è Chiesa. Infine, si contendono due o tre posti Politano, Zaniolo, Zaccagni, Orsolini ed El Shaarawy.