L’Atalanta è pronta per la sua prima finale europea: domani Dublino ospiterà la sfida col Bayer Leverkusen che assegna l’Europa League e in conferenza stampa Gian Piero Gasperini carica la Dea, spiegando di avere fiducia nei nerazzurri. Il tecnico lancia poi una frecciata alla Juventus sull’assenza di Scamacca in Coppa Italia e non si sbilancia sul possibile addio, tenendo di fatto aperta la porta al Napoli.
- Europa League, l’Atalanta di Gasperini pronta per il Bayer
- Atalanta, Gasperini su Scamacca e la Juventus
- Atalanta, Gasperini sulla forza del Bayer Leverkusen
- Atalanta, Gasperini non chiude la porta al Napoli
Europa League, l’Atalanta di Gasperini pronta per il Bayer
Gian Piero Gasperini è pronto per la prima finale europea della sua carriera e della storia dell’Atalanta, quella di Europa League, in programma domani a Dublino, contro il Bayer Leverkusen. “Aver raggiunto la Champions domenica è un ulteriore passo – dice il tecnico in conferenza stampa ai giornalisti -, che permette il massimo della concentrazione su questa coppa. È stato sicuramente molto positivo, il mio sentimento maggiore è di attesa. Nel senso che crediamo di aver preparato tutto quello che dovevamo preparare, ora aspettiamo di confrontarci. Dovremo essere bravi a ritrovare la serenità giusta”.
“Sotto l’aspetto mentale e psicofisico siamo nella condizione ideale – aggiunge poi -, personalmente sono dispiaciuto dell’assenza di De Roon, per il valore in campo del giocatore e perché meritava una finale. Ha dato tantissima all’Atalanta, dispiace debba perdere proprio la partita più importante”.
Atalanta, Gasperini su Scamacca e la Juventus
In campo, invece, ci sarà Gianluca Scamacca, assente per squalifica nella finale di Coppa Italia persa contro la Juventus. Gasperini lo sottolinea, quasi a voler mandare una frecciata ai bianconeri: “avete vinto, ma se ci fosse stato Scamacca…”, sembra dire. “Scamacca negli ultimi mesi ha fatto un’evoluzione notevole – le parole dell’allenatore -, non solo in termini di gol. Soprattutto in una partita come quella contro la Juventus sarebbe stato fondamentale, anche perché non abbiamo un’alternativa simile nel ruolo. È chiaro che domani ci sono tutti, c’è lui, c’è Lookman, c’è De Ketelaere, il reparto d’attacco è al completo e possiamo ragionare su 90 minuti o anche di più”.
Atalanta, Gasperini sulla forza del Bayer Leverkusen
Quanto al Bayer, Gasperini mostra rispetto nei confronti della formazione di Xabi Alonso. “È una squadra molto ben organizzata, al di là della qualità dei singoli, con soluzioni varie, non solo in attacco – spiega Gasp -. È una squadra duttile, che si difende molto bene e riparte molto bene: vale tutti i risultati che ha fatto, dovremo fare una prestazione molto precisa, molto attenta, dovremo avere anche noi una grande precisione come organizzazione. Poi è chiaro che è una partita, come sempre nelle finali, nella quale bisognerà portare gli episodi dalla propria parte”.
Atalanta, Gasperini non chiude la porta al Napoli
Tra i passaggi più interessanti della conferenza stampa le parole su un eventuale addio all’Atalanta. Gasperini si esprimere in termini generici, ma sembra parlare di sé e della corte del Napoli di Aurelio De Laurentiis, che lo vorrebbe per aprire un nuovo ciclo. “Il momento propizio per dire addio non lo sai quando ci arrivi – conclude Gasperini – , non abbiamo la sfera di cristallo. Si dice che il momento giusto è quando vinci, perché non cali nella considerazione. Però noi non pensiamo mai a quando si lascia, viviamo di presente più che di futuro”. Insomma il presente di Gasp è la finale di Europa League, quanto al Napoli, meglio non chiudere la porta al futuro…