Marcell Jacobs si mette alle spalle gli ultimi mesi difficili complici i tanti infortuni, conquistando la medaglia d’oro nei 100 metri agli Europei di Monaco di Baviera. Il campione olimpico in carica domina contro gli avversari, trionfando in 9″.95. Battuti i britannici Zharnel Hughes (9.99) e Jeremiah Azu (10.13), i due rivali più accreditati della vigilia insieme al’altro britannico Reece Prescod.
Grande risultato per l’azzurro, che diventa il terzo uomo della storia a vincere l’oro europeo dei 100 metri dopo quello olimpico. Gli altri due a esserci riusciti sono stati Valeriy Borzov (Monaco 1972-Roma 1974) e Linford Christie (Barcellona 1992-Helsinki 1994).
Hughes è secondo con un eccellente 9″.99, terzo Azu con il personale a 10″.13. L’altro azzurro Chituru Ali non brilla in finale, arrivando ultimo con 10″.28. Resta comunque un ottimo risultato per l’altro italiano in gara.
Queste le parole di Jacobs dopo il trionfo: “Sono stati mesi complicati, vincere l’oro è entusiasmante e mi dà fiducia – racconta l’azzurro a Rai Sport -. Non sono soddisfatto al massimo della gara, probabilmente ho corso meglio in semifinale e in finale ho accusato un po’ di tensione. Va bene così, l’importante era arrivare davanti a tutti. Prima della semifinale, provando la partenza, ho accusato un indurimento al polpaccio. Ho chiuso gli occhi, cercando di fare il possibile: alla fine era una semplice contrattura”. Che fortunatamente non gli ha impedito di trionfare.
Infine un messaggio a chi gli ha remato contro: “Grazie a chi ha tifato per me e mi ha sempre sostenuto, ma anche a chi mi dà contro e mi dà l’energia per dimostrare di essere il più forte. La metà delle persone credeva che non sarei nemmeno partito, vincere l’oro mi fa capire che il poco lavoro che siamo riusciti a fare funziona e posso continuare a fare grandi cose. Ora cercheremo di dare soddisfazioni anche nella 4×100″.