Altro che pausa invernale. La F1 ha acceso i motori da tempo. Non in pista ma fuori. E dopo il terremoto del passaggio dal 2025 di Lewis Hamilton in Ferrari ecco un’altra notizia “bomba” a squarciare il circus. Red Bull avrebbe avviato un’indagine interna contro il suo stesso team principal Christian Horner.
L’accusa nei suoi confronti arriverebbe da parte di un dipendente RB, probabilmente di sesso femminile, per comportamenti inappropriati. Per la precisione, stando a quanto riportato dalla Bild, l’investigazione in questione sarebbe la conseguenza di un invio di immagini hard da parte del team principal Campione del Mondo ad una delle donne facenti parte della scuderia.
- F1, Horner sotto indagine dalla Red Bull: "comportamenti inappropriati
- Rumors da casa Red Bull confermano l'indagine
- Horner smentisce: foto provocanti a dipendente, dimissioni?
- Chi è Christian Horner: il gran capo dei successi Red Bull da Vettel a Verstappen
F1, Horner sotto indagine dalla Red Bull: “comportamenti inappropriati
Secondo le prime indiscrezioni rilanciate dal sito tedesco, le voci sarebbero emerse durante la gara di sci dell’Hahnenkamm a Kitzbühel. Dove erano presenti come ospiti anche diversi esponenti in vista della Formula 1, come il capo della McLaren Zak Brown e il team principal della Mercedes Toto Wolff.
Rumors da casa Red Bull confermano l’indagine
Sempre il sito tedesco che ha lanciato la notizia-bomba, F1Insider, un esponente della Red Bull interrogato sulla vicenda avrebbe confermato tutto:
“Dopo essere venuta a conoscenza delle recenti accuse, la società ha avviato un’indagine indipendente. L’indagine, già in corso, è condotta da un legale esterno specializzato. La Società prende queste questioni estremamente sul serio e l’indagine sarà completata non appena possibile. Sarebbe inappropriato commentare ulteriormente in questo momento”
Horner smentisce: foto provocanti a dipendente, dimissioni?
Raggiunto dal De Telegraaf il team principal della Red Bull Christian Horner avrebbe negato ogni tipo di accusa: “Smentisco completamente queste accuse”.
Per la precisione, stando a quanto riportato dalla Bild, l’investigazione in questione sarebbe la conseguenza di un invio di immagini hard da parte del team principal Campione del Mondo ad una delle donne facenti parte della scuderia. La dipendente bersagliata dalle presunte immagini hard di Christian Horner avrebbe denunciato il tutto presso il quartier generale di Fuschl am See, in Austria, e ci sarebbe già un dossier contenente materiale incriminante tale da poter incastrare il manager britannico.
Stando invece quanto riportato da Motorsport Total, al manager britannico sarebbe addirittura stato suggerito “amichevolmente” di dimettersi volontariamente dalla carica di leader della scuderia di Milton Keynes e di lasciare la propria posizione.
Chi è Christian Horner: il gran capo dei successi Red Bull da Vettel a Verstappen
Christian Edward Johnston Horner, questo il suo nome per intero, è nato in Inghilterra nel 1973, e lo scorso anno ha compiuto 50 anni. Da giovane è stato un pilota arrivando anche in F2 britannica e F3000 ma senza mai emergere. Diventato manager nell’automobilismo, nel 2005 è arrivato in Red Bull dove è diventato team principal, all’epoca fu il più giovane capo di una squadra in F1.
Ha portato la Red Bull alla vittoria in Formula 1 di sette titoli piloti, 4 con Sebastian Vettel (2010, 2011, 2012, 2013) e 3 con Max Verstappen (2021, 2022, 2023), e sei titoli costruttori, di cui quattro consecutivi (dal 2010 al 2013) e due nel 2022 e nel 2023. Il manager inglese è sposato dal 2016 con Geri Halliwell, la “Ginger Spice” delle Spice Girls.