Pronta l’ennesima rivoluzione in Ferrari. Forse, almeno stando a quanto riportato dalla Bild. Arriva infatti dalla Germania la notizia, o meglio l’indiscrezione, seconda la quale Maranello abbia cercato in queste settimane un approccio per strappare Christian Horner alla Red Bull. Il che significa un John Elkann pronto ad un nuovo ribaltone nella gestione sportiva defenestrando il team principal, Fred Vasseur.
- La Bild sicura: Ferrari vuole Christian Horner
- Ferrari: Vasseur al capolinea?
- Horner, un vincente della F1
- Horner alla Ferrari: le continue avance di Maranello
La Bild sicura: Ferrari vuole Christian Horner
Secondo la Bild, la Ferrari avrebbe contattato Christian Horner per un eventuale passaggio a Maranello. Il contatto sarebbe avvenuto in modo informale qualche settimana fa, ma un suo trasferimento sarebbe difficile, visto il grande legame del britannico con Red Bull.
L’inglese, 51 anni, è attualmente sotto contratto con la Red Bull fino alla fine del 2026, ma le voci di un suo addio alla scuderia di Milton Keys sono ridondanti soprattutto dopo lo scandalo dello scorso su presunte molestie sul lavoro da parte di una dipendente, accuse da cui Horner è stato scagionato. Tuttavia il portale tedesco dice che Horner non vuole e non lascerà la Red Bull. BILD: “Il britannico non può immaginare di lavorare per un’altra squadra. Questo coincide con il fatto che ha già rifiutato un’offerta della Ferrari diversi anni fa. “
Ferrari: Vasseur al capolinea?
La voglia di Maranello di cambiare ancora team principal sarebbe dettata dall’inizio difficile di stagione da parte della scuderia sotto la direzione di Fred Vasseur oramai che in tre anni al timone ha cambiato molto, ridisegnando l’organigramma degli ingegneri, scegliendo alcuni suoi uomini, da Loic Serra e Jerome D’Ambrosio. Per ora senza grossi risultati.
Dopo i 5 successi dello scorso anno tra Leclerc e Sainz, il 2025 finora è stato deludente nonostante l’arrivo del 7 volte campione del mondo Lewis Hamilton. La SF-25 stravolta nei concetti rispetto alla SF-24 fatica nonostante qualche sussulto, vedi il 2° posto di Leclerc a Monaco.

Dopo la fine del rapporto d’oro con Jean Todt al timone del muretto rosso si sono susseguiti con alterne fortune Stefano Domenicali, Marco Mattiacci, Maurizio Arrivabene e Matta Binotto fino ad arrivare all’attuale Tp, Frederic Vasseur. Decisamente troppi per poter garantire continuità al processo decisionale e di crescita del team.
Horner, un vincente della F1
Christian Horner (51 anni) è team principal della Red Bull dal 2005. Nessun altro capo di una squadra di Formula 1 è in carica da più tempo. Negli ultimi due decenni ha guidato la RB alla conquista di 14 titoli mondiali (otto piloti, sei costruttori). Un record che solo Toto Wolff, tp Mercedes, può superare. Dal suo insediamento nel 2013, l’austriaco ha vinto 15 campionati del mondo (otto titoli piloti e sette titoli costruttori) con le Frecce d’Argento.
Horner alla Ferrari: le continue avance di Maranello
Non è la prima volta che si parla di un interessamento della Ferrari ai servizi di Christian Horner. Già nel 2022 quando Maranello aveva “liquidato” Mattia Binotto, è stato fatto il tentativo per strappare il manager alla Red Bull. Alla fine, come ha raccontato una volta Helmut Marko in un’intervista, il manager britannico ha gentilmente rifiutato l’offerta del Cavallino Rampante, anche se lo stesso Marko ha ammesso di aver impiegato “una notte intera” per convincere Horner a restare con la Red Bull. “E ci è costato milioni in più”, disse all’epoca.
Ma senza andare troppo lontano nel tempo, a inizio mese si era parlato di un Horner nuovamente in bilico alla Red Bull con nuovi dissapori interni dopo il non facile inizio di stagione con il talento di Verstappen a tenere in alto la non facile RB21. A pesare anche un graduale raffreddamento dei rapporti con la componente thailandese del colosso energetico, che controlla il 51% della Red Bull attraverso la famiglia Yoovidhya. In quei giorni pare che Red Bull stesse guardando con interesse alla figura di Oliver Oakes, team principal in uscita da Alpine.
