Virgilio Sport

F1, Hamilton e Leclerc da Milano al Mondiale: "Lotteremo per il campionato". Ma Vasseur : "Ci potranno essere momenti difficili"

Una folla di tifosi e appassionati ha accolto Charles Leclerc e Lewis Hamilton a Milano: la coppia della Ferrari ha mandato in delirio il pubblico, tra aneddoti e rivelazioni. E Vasseur parla delle insidie della nuova stagione

Pubblicato:

Luca Santoro

Luca Santoro

Giornalista

Esperto di Motorsport ma, più in generale, appassionato di tutto ciò che sia Sport, anche senza il Motor. Dà il meglio di sé quando la strada fa largo alle due o alle quattro ruote

A davvero poche settimane dal via della stagione 2025 di F1, la Ferrari ha fatto un bel po’ di fan service mostrando la propria argenteria di fronte al numerosissimo pubblico di tifosi, appassionati e curiosi accorso oggi in piazza Castello, a Milano. Il clou dell’evento è stato la presentazione della nuova coppia di piloti, con il confermato Charles Leclerc e il nuovo arrivato Lewis Hamilton, che nel programma odierno hanno svolto dei giri dimostrativi a bordo rispettivamente della SF-90 e della SF-21.

Hamilton e Leclerc mandando in delirio i tifosi a Milano

Le vetture hanno sfrecciato nella zona del Castello Sforzesco e nelle vie adiacenti (viale Gerolamo Gadio, via Pietro Paleocapa e via Marco Minghetti, per la precisione). Presente ovviamente anche lo stato maggiore Ferrari, con l’amministratore delegato Benedetto Vigna e il team principal Frédéric Vasseur.

Una volta sceso dalla monoposto che Maranello schierò nel campionato 2021, Hamilton ha salutato i tifosi così come poco prima ha fatto il compagno di squadra. E li ha lusingati nella sua seconda volta a Milano (dove pare abbia preso casa, si vocifera zona Porta Nuova): “Essere qui in Italia è qualcosa di speciale”. Poi ha generato il boato con una frase in italiano (“Grazie a tutti, vi amo”) e non poteva mancare l’eterno cliché di quanto è buono il cibo italiano, la pasta e la pizza, mamma mia.

Una “connessione speciale” con l’Italia ce l’ha anche Charles Leclerc, che ha parlato del suo tifo per la Ferrari e del suo desiderio di farla tornare campionessa del mondo dopo esserci andati vicini lo scorso anno. Poi ha ammesso: “Non sarà facile quest’anno, ma ci sentiamo pronti, e vedremo in Australia a che punto siamo rispetto agli altri”.

Hamilton: “Possiamo lottare per il campionato”

Hamilton da par suo ha ribadito il concetto già espresso in questa settimane: “Pensiamo di poter lottare per il campionato, e con voi – rivolgendosi al pubblico – è possibile”. Tra le varie spigolature dell’intervento dei due piloti, Leclerc ha svelato i suoi team radio più indimenticabili (Monza 2019 e Monaco 2024, rispettivamente la seconda vittoria in carriera e quella più desiderata: “Una roba da emozione pura, te ne freghi quando arrivi al traguardo”), annunciando la possibilità che lui ed Hamilton uniscano la comune passione per la musica (Leclerc ha composto dei brani strumentali per pianoforte in passato, affidandoli alle piattaforme streaming) per fare qualcosa assieme. “Ma prima pensiamo a vincere il Mondiale”, ha puntualizzato.

Vasseur: “I piloti sono il nostro pilastro. Bene gestire una pressione così”

E mentre il britannico ex Mercedes ha ammesso di non conoscere le parole dell’Inno nazionale (“Per impararlo dovrò vincere”), Vasseur non ha nascosto la propria emozione per l’evento a Milano, “la prima volta per me”. E ha citato lo “spirito di emulazione” che si potrà creare tra i piloti: “La prestazione globale della squadra dipende da diversi fattori, ma alla fine i nostri pilastri sono i piloti. Avremo la pressione da gestire, però alla fine meglio averne così, positiva, che non averne”.

“Ci saranno alti e bassi, ma lo spirito nella squadra è positivo”

Poi Vasseur ha sottolineato la necessità di essere costanti e di fare punti anche nei frangenti più difficili. “A inizio stagione potrebbero esserci alti e bassi. Quest’anno sarà incerto come nel 2024, ma la chiave sarà gestire al meglio i momenti più duri. Ritengo che ci siano quattro i team che possono vincere e questo è qualcosa di bello per la F1 e per lo spettacolo. Errori? Non posso garantire che non ne faremo – ha proseguito -, a volte al muretto non è facile avere un quadro globale per valutare le strategie. Conta perciò la fiducia reciproca e penso che siamo sulla strada giusta. C’è uno spirito positivo nel team”.

“Certo, l’anno scorso abbiamo fatto un buon lavoro, però non ottimo perché siamo arrivati secondi e vissuto un periodo tra giugno e luglio piuttosto faticoso, e lì probabilmente ci siamo giocati il Mondiale”, è un altro dei commenti proferiti da Vasseur a Milano.

Leggi anche:

C.P.R. Scale

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...