Lewis Hamilton domina e vince il Gran Premio del Qatar sulla pista di Losail, terzultimo appuntamento del Mondiale 2021 F1, in 1:24:28.471. Il britannico comanda dall’inizio alla fine una gara stupenda, nella quale comunque non ha praticamente mai sofferto nulla dagli avversari. Seconda vittoria consecutiva dopo quella di sette giorni fa in Brasile e successo numero 102 della carriera.. Secondo uno strepitoso Max Verstappen che fa tutto nei primi 4 giri. Partito settimo, si ritrova secondo dopo pochissimo ma non avendone per andare a caccia di Hamilton si accontenta di prendersi il punto addizionale garantitogli dal giro veloce della gara. Terzo posto uno strepitoso, leggendario, monumentale Fernando Alonso in Alpine, MVP di giornata. L’iberico conduce una gara magistrale viaggiando a una media di un seconda a giro superiore rispetto al compagno di squadra Ocon che comunque chiude quinto. Alonso si prende anche un record per la F1, tornando sul podio dopo ben 7 anni. Mai nessun pilota aveva fatto passare così tanto tempo tra un podio e l’altro.
L‘Alpine così guadagna una marea di punti sull’AlphaTauri in ottica mondiale Costruttori. Gara anonima delle Ferrari, con Carlos Sainz settimo e Charles Leclerc ottavo comunque davanti a entrambe le McLaren.
F1, GP Qatar: la Top-10
Alle spalle del terzetto Hamilton-Verstappen-Alonso si piazza l’altra Red Bull di Sergio Perez con oltre un minuto di distacco da Hamilton e a 3 secondi da Alonso. Quinta l’altra Alpine, quella di Ocon, dimostrando gli ottimi progressi di Alpine in questa seconda parte di stagione. Lance Stroll in Aston Martin arriva a sette decimi da Ocon e si classifica sesto.
Settimo e ottavo il risultato delle due Ferrari. Carlos Sainz la prima delle due monoposto in Rosso, che precede di 1 secondo e 3 il compagno di box Charles Leclerc. Chiudono la top-10 la McLaren di Lando Norris e l’Aston Martin di Seb Vettel.
F1, GP Qatar, tutti gli altri
La gara è stata caratterizzata nel finale dall’estrema usura dell’anteriore sinistra. Abbiamo visto infatti parecchie forature dell’anteriore quando la gomma era intorno al 25imo giro. È capitato a Valtteri Bottas, anche se il suo stint è durato più di 30 giri. Ritirato allo stesso modo anche Latifi, mentre Tsunoda è riuscito a tornare ai box e a chiudere tredicesimo. A precederlo l’AlphaTauri di Gasly che non ripete gli exploit del Brasile e l’altra McLaren di Ricciardo.
Le due Alfa Romeo di Kimi Raikkonen e di Giovinazzi quattordicesimo a quindicesimo, poi Mick Schumacher in Haas, Russell in Williams che conferma la grossa flessione della monoposto, e ultimo ancora una volta il russo Mazepin.
F1, GP Qatar, l’ordine di arrive, le classifiche costruttori e piloti
1. 44 L. Hamilton Mercedes 1:24:28.471
2 33 M. Verstappen Red Bull + 24″743
3 14 F. Alonso Alpine + 59″457
4 11 S. Perez Red Bull + 62″306
5 31 E. Ocon Alpine + 80″570
6 18 L. Stroll Aston Martin + 81″274
7 55 C. Sainz Ferrari + 81″911
8 16 C. Leclerc Ferrari + 83″126
9 4 L. Norris McLaren + 1 giro
10 5 S. Vettel Aston Martin + 1 giro
11 10 P. Gasly AlphaTauri + 1 giro
12 3 D. Ricciardo McLaren + 1 giro
13 22 Y. Tsunoda AlphaTauri + 1 giro
14 7 K. Raikkonen Alfa Romeo + 1 giro
15 99 A. Giovinazi Alfa Romeo + 1 giro
16 47 M. Schumacher Haas + 1 giro
17 63 G. Russell Williams + 2 giri
18 9 N. Mazepin Haas + 2 giri
19 6 N. Latifi Williams Ritirato
20 77 V. Bottas Mercedes Ritirato
Mondiale costruttori
1 Mercedes 546,5
2 Red Bull 541,5
3 Ferrari 297,5
4 McLaren 258
5 Alpine 137
6 AlphaTauri 112
7 Aston Martin 77
8 Williams 23
9 Alfa Romeo 11
10 Haas 0
Mondiale piloti
1. Max Verstappen 351,5
2. Lewis Hamilton 343,5
3. Valtteri Bottas 203
4. Sergio Perez 190
5. Lando Norris 153
6. Charles Leclerc 152
7. Carlos Sainz 145,5
8.Daniel Ricciardo 105
9. Pierre Gasly 92
10. Fernando Alonso 77
11. Esteban Ocon 60
12. Sebastian Vettel 43
13. Lance Stroll 34
14. Yuki Tsunoda 20
15. George Russell 16
16. Kimi Raikkonen 10
17. Nicholas Latifi 7
18. Antonio Giovinazzi 1
19. Nikita Mazepin
20. Mick Schumacher
