Lewis Hamilton sta raccogliendo le energie in vista della prossima prova del Mondiale F1 che si svolgerà sull’inedito circuito americano di Miami, in Florida. Ennesima tappa dell’espansione di Liberty Media, giudicheremo poi.
Focalizziamoci invece proprio sul britannico, reduce da tre gare davvero difficilissime, dove ha preso la paga da tutti, Red Bull, Ferrari e pure il compagno di squadra George Russell, che lo ha letteralmente umiliato nell’ultima uscita a Imola.
Il sette volte iridato vuole far tornare in carreggiata la Mercedes, e quale luogo migliore di un circuito nuovo per tornare a essere competitivo. Queste le parole rilasciate a Marca dal campione britannico:
“Alcune persone dicono che non abbiamo una brutta macchina. E vi assicuro che non è così, nel 2009 mi trovavo molto lontano, la macchina peggiore che mi sia mai trovato a guidare. Le nuove regole hanno un carico aerodinamico inferiore della metà rispetto a quella stagione A febbraio abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, ma poi ci siamo resi conti al primo test che qualcosa non andato rispetto ai nostri rivali. Abbiamo notato che la chiave era un doppio diffusore e alla fine ci siamo arrivati. Questa situazione è molto più difficile da risolvere rispetto al previsto, ma ciò ci rende più forti, ne verremo fuori in qualche modo”.