L’anno magico di Antonio Fuoco. Dopo aver vinto la 24 ore di Le Mans, il 2024 riserva un’altra sorpresa da urlo al 28enne pilota calabrese che salirà a bordo della Ferrari in occasione dell’ultimo appuntamento del Mondiale di Formula 1.
- La Ferrari a un italiano: quando toccherà a Fuoco
- Chi è Antonio Fuoco: il 2024 è il suo anno d'oro
- F1, l'ultimo italiano alla guida di una Ferrari
La Ferrari a un italiano: quando toccherà a Fuoco
Secondo quanto rivela il sito Motorsport, Fuoco si accomoderà sulla Ferrari a inizio dicembre per la prima sessione di prove libere in programma sul circuito di Abu Dhabi, che aprirà l’ultimo weekend di un Mondiale che vede Verstappen a un passo dal calare il poker.
Il cosentino è stato selezionato a posto del talentuoso 19enne britannico Oliver Bearman, che, avendo già disputato tre Gran Premi nel corso di questa stagione di cui uno al posto di Carlos Sainz, non è più da considerare un pilota debuttante. Dunque, sarà il classe 1996 di Cariati, compaesano dell’attaccante del Sassuolo Domenico Berardi, a dare il via alle danze per poi lasciare spazio a Sainz, il quale scenderà in pista per la seconda sessione di libere, le qualifiche e ovviamente la gara.
Chi è Antonio Fuoco: il 2024 è il suo anno d’oro
Partiamo dalla fine. Dal 2024. Da incorniciare. Da raccontare, un giorno, a figli e nipoti. A giugno, infatti, il 28enne ha conquistato al volante della Ferrari 499P la mitica 24 ore di Le Mans, ovvero la gara endurance più famosa e prestigiosa al mondo, insieme con Nicklas Nielsen e Miguel Molina. Un trionfo – l’undicesimo per il Cavallino – che non poteva non essere premiato.
E infatti la scuderia di Maranello ha di recente deciso di rinnovargli il contratto. Non solo: a dicembre un vero assaggio di Formula 1 per il pilota calabrese che ha iniziato a sfrecciare sui kart quando aveva solo 4 anni. Dal 2013 è entrato a far parte del programma del Ferrari Driver Academy e l’esperienza che lo attende ad Abu Dhabi rappresenta una sorta di chiusura del cerchio. O magari di un nuovo inizio.
F1, l’ultimo italiano alla guida di una Ferrari
Pensate: è addirittura dal 2009 che un italiano non sale a bordo di una Rossa in una prova del Mondiale di F1. L’ultimo, anzi gli ultimi a farlo furono Luca Badoer e Giancarlo Fisichella che si alternarono in qualifica e in gara per sostituire l’infortunato Felipe Massa nel Gran Premio di Ungheria.
Per risalire a un ferrarista italiano sul podio, invece, bisogna riavvolgere il nastro al 1° maggio 1994 quando Nicola Larini, chiamato a rimpiazzare Jean Alesi, si classificò al secondo posto a Imola, nella drammatica corsa in cui perse le vita la leggenda Ayrton Senna. L’ultimo a trionfare, invece, fu il compianto Michele Alboreto, che nel 1985 tagliò per primo il traguardo al Nurburgring.