Tutto il mondo della Formula 1 ha tirato un sospiro di sollievo dopo che Romain Grosjean è uscito illeso, o quasi, dal pauroso incidente che lo ha visto protagonista al volante della sua Haas nel primissimo giro del Gran Premio del Bahrain.
Lo stesso pilota francese di origini ginevrine si è palesato qualche ora dopo lo spavento con un post sui social a sottolineare il suo stare bene, anche se abbastanza acciaccato. Intanto però è nata una polemica sull’incidente. A scatenare pesanti critiche alla gestione del tutto è stato Daniel Ricciardo, pilota della Renault.
Grosjean il video social dopo lo spavento: “Grazie Halo”
A rassicurare tutti dopo lo spaventoso incidente del primo giro in Bahrain è stato anche lo stesso Romain Grosjean che sui social, forse dal centro medico del circuito oppure durante il trasporto in elicottero verso l’ospedale, ha postato una stories su Instagram o meglio si è limitato a condividere quella della Haas, in cui il team scriveva che il pilota aveva accusato solo bruciature dopo essere scampato alla sua monoposto in fiamme.
Poi in serata è arrivato il video, postato dall’account ufficiale della Haas dove Grosjean è nel letto d’ospedale, sorride, ma con le mani entrambe fasciate, evidentemente ustionate: “Grazie a tutti per i messaggi, voglio dire a tutti che sto ok, più o meno (guardandosi le mani fasciate, ndr). Qualche anno fa ero contrario all’Halo ma devo dire che mi ha salvato la vita”.
La polemica di Ricciardo: “Troppi replay”
Dopo aver tirato un sospiro di sollievo c’è anche chi solleva la polemica, è Daniel Ricciardo che non ha gradito la gestione della cosa a livello televisivo: “L’incidente di Grosjean trattato come uno show. Quello che contava era solo sapere che era uscito vivo dalla macchina e dalle fiamme. Troppi replay, per me una mancanza di rispetto. Nessuno ha pensato alla famiglia che guardava le immagini in tv”.
Le reazioni dei piloti, da Hamilton a Verstappen
Tutti i piloti subito dopo l’incidente e la conseguente bandiera rossa che ha fermato la gara sono rimasti scossi nella pit lane in attesa di capire le condizioni del collega ma anche la dinamica dell’incidente. “Sono così grato che Romain sia salvo. Wow…” tra i primi a dire la sua, sui social, è stato Lewis Hamilton il vincitore anche della gara. “Spaventoso” è stato il commento di Max Verstappen, secondo al traguardo.
“Non ho vissuto bene quel contatto sinceramente, non è una bella scena vedere una macchina infiammarsi dagli specchietti” è stato il commento a caldo dopo la gara di Daniil Kvyat, il russo incolpevole co-protagonista dell’incidente la cui Alpha Tauri è stata toccata da Grosjean prima che la sua Haas andasse per la tangente a sbattere. Tutti da Hamilton a Binotto hanno sottolineato come sia stato fondamentale nel salvare la vita a Grosjean, l’halo, il sistema di protezione dell’abitacolo introdotto da qualche anno, non senza proteste per gli esteti della F1.
Lungo post da parte di Giovinazzi: “È tutto ciò che amiamo. È quello che abbiamo sempre sognato di fare. È il risultato del nostro lavoro e dei nostri sacrifici. Oggi è stato un miracolo di tecnica e progresso tecnologico. Un forte abbraccio a @RGrosjean e un grande applauso agli addetti della sicurezza”.
L’eroe di giornata, Alan van der Merwe
Questo il nome del 32enne, sudafricano, pilota da corsa che guida la F1 Medical Car ufficiale che ha portato i primi soccorsi a Romain Grosjean. “Tanto fuoco in 12 anni non l’avevo mai visto – ha detto ai cronisti presenti al Shakir – sono stato pochi secondi ma sono sembrati anni. Che sollievo quando lo abbiamo visto”.