Sono ore parecchio tormentate quelle che sta vivendo Nelson Piquet, finito al centro di un vero e proprio polverone mediatico dopo gli epiteti razzisti rivolti a Lewis Hamilton.
- Caso Piquet, il nuovo video
- Caso Piquet, le parole del video
- Caso Piquet, il rimprovero di Verstappen
Caso Piquet, il nuovo video
Sulle espressioni usate parlando del pilota britannico, Piquet nelle scorse ore aveva proceduto col chiarire la sua posizione affermando che il caso era nato da un equivoco e da una cattiva traduzione delle sue parole fatte dai media.
Il nuovo video pubblicato da Twitter Metropoles e della testata brasiliana Grande Premio però smonta la tesi difensivista elaborata nelle scorse ore dall’ex pilota carioca, reo non solo di aver usato durante le riprese dei nomignoli razzisti ma pure frasi di stampo omofobo.
Caso Piquet, le parole del video
Nel girato infatti, quando gli viene chiesto un giudizio su Keke Rosberg, Piquet se ne esce con espressioni assolutamente inequivocabili.
“Keke? Era uno st**nzo, non aveva alcun valore. Come suo figlio, Nico. Ha vinto un campionato, ma il n***etto deve aver da*o un po’ troppo il *ulo in quel periodo e quindi non ha guidato bene” è il commento che inchioda il brasiliano.
Caso Piquet, il rimprovero di Verstappen
La posizione di Piquet, dunque, dopo gli interventi di Hamilton e della FIA, peggiora ancora di più e ora non è un’utopia pensare che il brasiliano possa venir definitivamente bandito dall’ambiente del circus.
La cosa potrebbe creare più d’un fastidio attorno a Max Verstappen il quale però ieri, nonostante il fidanzamento in atto con la figlia di Piquet Kelly, non si era tirato indietro dal condannare l’uscita del suocero.
“In generale, penso che il razzismo ci sia in tutto il mondo, non solo in Formula 1. Non è corretto usare queste parole, ma credo che al giorno d’oggi la questione cominci con l’educazione, fin dalla più giovane età. A casa e a scuola bisogna insegnare che questo tipo di cose non possono essere dette o usate in generale. Naturalmente, la Formula 1 e Lewis Hamilton stanno lavorando su questo aspetto per il futuro. E tutti i piloti sono d’accordo con loro, siamo tutti contro il razzismo” le parole dell’olandese.