Il talento di Sainz non si può discutere, quello che finora ha fatto in Formula Uno è sotto gli occhi di tutti, come l’apporto dato in termini di prestazioni alla McLaren nell’ultimo biennio, con Woking che è riuscita a scalare la classifica iridata fino al terzo posto del 2020.
Questa stagione per Sainz rappresenta l’occasione più grande della sua vita: certo non sarà facile, ma da quest’anno in poi ci deve essere per forza una continua crescita verso la conquista del titolo iridato. Sainz si è dato come arco di tempo un quinquennio (anche se il suo contratto con Ferrari scade nel 2022): lo spagnolo ha stoffa, ma tutto passa dalla vettura che Maranello darà in mano ai propri alfieri in concomitanza con l’introduzione del nuovo regolamento tecnico/sportivo.
“In cinque anni vorrei diventare campione del mondo, è questo il mio obiettivo e credo che Ferrari sia la squadra migliore per riuscirci. Credo di essere al posto giusto al momento giusto, e dobbiamo solo fare in modo che ciò accada. Sai di essere parte di una storia leggendaria, è una grande responsabilità”. Con queste parole, nel corso della presentazione della squadra avvenuta la scorsa settimana, Carlos Sainz ha sottolineato il suo approccio nel mondo Ferrari.