Archiviato ormai da due settimane il Gp di Silverstone dove l’Alpha Tauri è tornata a punti grazie al piazzamento di Tsunoda, è ora di accendere i motori sul prossimo Gp in Ungheria.
La scuderia di Faenza, si aspettava che la AT02 potesse fare addirittura meglio del quinto posto in classifica costruttori. Posizione che per ora l’AlphaTauri mantiene, ma il vantaggio sulla Aston Martin è di un solo punto. Ecco perchè all’Hungaroring, dunque, serve un ritorno a prestazioni convincenti sia da parte di Tsunoda che di Gasly. Queste le parole del giapponese in presentazione del Gran Premio di Ungheria.
“Ripensando a Silverstone, non ero contento delle mie qualifiche – avendo avuto problemi di traffico – ma nel complesso posso ritenermi soddisfatto, perché sono riuscito a fare un punto domenica, anche se il nuovo format si è rivelato piuttosto difficile. Penso che il team sia rimasto un po’ deluso dalle prestazioni sottotono della vettura rispetto al previsto, ma per quel che mi riguarda sono abbastanza contento. Guidare una macchina di Formula 1 a Silverstone mi ha regalato una sensazione incredibile d’alta velocità, soprattutto passando da Maggotts e Becketts.
Quando ho guidato per la prima volta una monoposto di F1, sono rimasto sorpreso dalla quantità di deportanza e dal livello di aderenza. Ma fare in pieno quelle due curve, godendo di tutto quel carico, è stata davvero una sorpresa“, ha detto il giapponese ai canali ufficiali AlphaTauri.
“L’Hungaroring sarà molto diverso. Questa pista mi piace, anche se l’ultima volta che ci ho corso in Formula 2 non ho ottenuto un buon risultato, complice una brutta qualifica e la rottura dell’ala anteriore in gara. Però come tracciato mi piace tanto: è molto impegnativo e richiede il massimo carico sulla vettura. In generale, è una pista divertente. Fisicamente è un tracciato impegnativo, per via del caldo e per l’assenza di veri rettilinei dove poter prendere fiato, quindi penso che potrebbe essere dura. Non so come me la caverò, ma mi sento pronto“.