Un’entrata che definire killer è un complimento. Un fallaccio che sembra tanto un colpo di karate fatto però non da atleti col kimono ma da giocatori in calzoncini e maglietta. Un colpo violento più o meno intenzionale e uno ruzzola a terra con il volto insanguinato. Il fallo di Everton del Sao Paolo sull’argentino Diaz del Telleres per la coppa Libertadores è semplicemente tremendo.
Al minuto 80 il brasiliano vistosi saltato in velocità a centrocampo pensa di intervenire in modo a dir poco scomposto. L’impatto con l’avversario è inevitabile e il colpo dei tacchetti sul volto di Diaz provoca una scena da film dell’orrore. L’arbitro non ci pensa due volte e punisce l’intervento con un cartellino rosso… sangue…
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