A poche settimane dalle nozze e dal loro primo red carpet da coniugi a Venezia 79, Federica Pellegrini affida le sue fragilità – così evodenti e così eccezionali – a un racconto che restituisce un ritratto dettagliato di questo framento della sua esistenza, dopo un ritiro atteso e agognato ai limiti della perfezione che l’ha impegnata relativamente, perché a 12 mesi da Tokyo 2020 (e la rivelazione sul loro rapporto) c’è stato il matrimonio dell’anno, che l’ha unita a Matteo Giunta, suo allenatore.
- Federica Pellegrini e l'addio al nuoto
- Il Covid e la decisione sul ritiro
- L'amore per Matteo Giunta e il matrimonio a Venezia
- Presto l'arrivo di un figlio
- Il futuro professionale tra tv e CONI
Federica Pellegrini e l’addio al nuoto
“Voglio sentire cosa si provi ad avere la pancia”, ha dichiarato la più grande campionessa di nuoto della storia italiana in un’intervista a 7+ del Corriere della Sera, ammettendo quanto si sia modificata la sua visione e quali siano ora le priorità. Nell’acqua era la Divina, fuori dalla piscina Federica Pellegrini.
Una campionessa che ha indossato il costume e imparato ad affrontare ansie, gli attacchi di panico, le paure e la solitudine che l’acqua dona a chi decide di impegnarsi in corsia senza ammettere altro.
La passione, però, non le ha oscurato l’amicizia, gli amori imperfetti fino all’incontro con il suo allenatore che poi è diventato il suo compagno. Un amore protetto, quasi negato per non cadere negli eccessi del passato che forse qualche incidenza l’hanno avuta.
Il Covid e la decisione sul ritiro
Adesso che ci sono la sua famiglia e Matteo e i suoi quattro cani, Federica avverte l’urgenza anche di ammettere la vertigine. E il desiderio di scoprirsi diversa rispetto all’immagine pubblica che ha costruito.
“Decidere di smettere di fare quello che hai fatto per vent’anni non è stato facile, perché quando sei in acqua ti senti un po’ Dio, un po’ un super eroe. Però, ho subito un Covid duro, non ho mai recuperato al cento per cento e, già da un anno, il corpo mi diceva di fermarmi. Se fossi andata avanti, non avrei performato come prima e non me lo sarei perdonata”, ha detto.
Federica, in una carriera epica, ha conquistato un oro olimpico, sei ori ai Mondiali, 11 record del mondo e una celebrità planetaria:
“Dopo il ritiro, ho cominciato a fare tremila cose, non sono stata a casa a guardare il soffitto”.
L’amore per Matteo Giunta e il matrimonio a Venezia
Tradotto: ha incominciato a concentrarsi sul suo rapporto con Matteo Giunta che ha sposato il 27 agosto 2022 a Venezia, in una cornice splendida e romantica della chiesa di San Zaccaria. “Per due anni, è stato il mio preparatore atletico, poi, è diventato l’allenatore effettivo e, negli ultimi quattro anni, siamo stati insieme, abbiamo convissuto”.
“È il mio opposto, io sono istintiva e lui invece è riflessivo, combaciamo bene. Sia nello sport sia nella vita, lui sa come disinnescarmi. Io innesco, lui disinnesca”. Pellegrini si abbandona a come e quanto il suo rapporto con il marito sia stato anche segnato dai suoi eccessi, da liti iniziate con un nulla e che tengono in tensione nel modo giusto il loro rapporto.
Federica Pellegrini e Matteo Giunta
Presto l’arrivo di un figlio
Nei loro programmi, oltre al ballo, Federica Pellegrini ha un desiderio che condivide co suo marito, il quale vorrebbe allargare la famiglia quanto prima:
“I cani rimarranno quattro. I figli arriveranno, li desideriamo, ma vedremo come va intanto con uno. Non vedo l’ora di essere madre. Parlano tutti della connessione incredibile con qualcosa che sta crescendo dentro di te: ho una gran voglia di sentire che effetto fa avere la pancia”.
Ma prima o dopo la televisione? Quali sono i progetti che la campionessa intende perseguire in questo presente?
Il futuro professionale tra tv e CONI
Com’è noto, Federica Pellegrini ha intrapreso un percorso televisivo che non concede molte distrazioni e le ha donato esperienze rilevanti, anche in chiave di crescita professionale e inoltre, complice la sponda che gli ha offerto il presidente Giovanni Malagò, il suo ruolo istituzionale in seno al CONI:
Insomma, chi vuole diventare Federica Pellegrini dopo il nuoto, le medaglie e le Olimpiadi?
“Mi sono presa de tempo per capirlo. Italia’s Got Talent e la puntata delle Iene condotta con Nicola Savino sono state esperienze divertenti. Se la tv verrà e mi accorgo che sono abbastanza capace, va bene. Nel nuoto, ci sono già a livello istituzionale, sono membro del Comitato Olimpico Internazionale e sono nella commissione atleti della Federazione Internazionale Nuoto, ma mi piacerebbe fare qualcosa coi ragazzi a contatto con l’acqua: stiamo studiando un progetto, vedremo”.